Premio CIP Molise 2018: “Giochiamo tutti a pallapugno”
Premio CIP Molise 2018: “Giochiamo tutti a pallapugno”
Terminato il progetto "Giochiamo tutti a pallapugno" organizzato dall'ASD Aurora Volley di Ururi (CB) presso l'Istituto Omnicomprensivo Guglionesi (CB). Un ciclo di 10 lezioni che dal mese di ottobre ha consentito di apprendere le regole della disciplina sportiva regolamentata dalla FIPAP - Federazione Italiana Pallapugno e favorito la partecipazione di persone con disabilità.
Creazione di reti di socializzazione, sviluppo di relazioni umane, gestione del tempo libero praticando attività motoria, gli obiettivi dell'iniziativa che ha posto le basi per accrescere le opportunità di inclusione attraverso lo sport e le occasioni di incontri periodici.
Soddisfazione espressa da parte dei referenti FIPAP in Molise, Vincenzo Croce Delegato Regionale e Giuseppina Di Giacomo Delegata per la Provincia di Campobasso: "E' stata una bella esperienza, speriamo possa essere presto riproposta ai ragazzi che hanno aderito con curiosità e crescente entusiasmo. Ringraziamo il CIP Molise e la Presidente Donatella Perrella per averci dato la possibilità di promuovere ulteriormente questa disciplina. Lavoriamo da tre anni in Regione con le scuole di primo e secondo grado, organizziamo campionati studenteschi e corsi di aggiornamento per i docenti. E' un gioco che si apprende velocemente, adatto anche a chi ha una attività motoria ridotta, tutti possono partecipare."
Le regole sono poche e semplici, simili a quelle del tennis, due le differenze principali: l'assenza della rete al centro del campo e l'utilizzo della mano aperta al posto della racchetta. Nella pallapugno "leggera" si colpisce una palla di gomma morbida, dal peso di 60-70 grammi, il punteggio non prevede i vantaggi, 15, 30, 40 e gioco. Gli incontri si concludono al meglio dei 3 o 5 set ed ogni set viene vinto ai 5 giochi.
L'iniziativa rientra tra i progetti vincitori del Premio Cip Molise 2018 che il Comitato Regionale ha sostenuto per promuovere azioni significative in grado di coinvolgere persone con disabilità e stimolare ulteriormente l'avvicinamento alla pratica sportiva.