Travisani Stefano
- Specialità: Olimpico
- Classe sportiva: W2
- Esordio: 2017
- Data di nascita: 16 Settembre 1985
- Regione di nascita: Lombardia
- Provincia di nascita: Milano
- Vive a: Padova
- Regione di residenza: Veneto
Biografia
“Quando tutto sembra finito, è proprio là che comincia la storia". È questo che Stefano Travisani ha imparato dalla vita. "La disabilità va in primis accettata, poi mostrata con orgoglio". A Stefano lo sport ha tolto tanto, perché la sua paraplegia è dovuta a un incidente nel 2015 in sella alla mountain bike ma gli ha anche restituito molto e oggi è una delle punte di diamante della Nazionale para-archery. A Tokyo 2020 il momento più emozionante della sua carriera. "La medaglia d'argento nel mixed team l'ho dedicata alla mia famiglia, ai miei genitori e alla mia compagna. Anche se dico sempre che l’argento è una medaglia persa, è stata la mia prima Paralimpiade e va bene così”. La cosa che più lo infastidisce in questo sport "è quando faccio 7, mi dà una rabbia..". Se non avesse fatto l’atleta, avrebbe continuato a fare quello che faceva prima dell’incidente: “Sono architetto, quindi avrei lavorato in questo ambito”. Quanto agli ultimi Giochi, Stefano ha sbancato il podio della squadra mista, con Elisabetta Mijno. La sua grande emozione, prima di entrare in gara, è stato lo stadio pieno di persone, rispetto ai Giochi a porte chiuse di Tokyo, già quello gli ha dato un'adrenalina incredibile.
Palmares
Giochi Paralimpici: 2024 Parigi (FRA) 1° mixed team, 17° individuale; 2020 Tokyo (JPN), 2° mixed team, sedicesimi di finale individuale;
Campionati Mondiali: 2023 Pilsen (CZE), 2° mixed team; 2022 Dubai (EAU), 1° mixed team; 2019 Hertogenbosh (NED), 2° mixed team; 2017 Pechino (CHN), 1° mixed team;
Campionati Europei: 2024 Roma (ITA) 2° a squadre; 2023 Rotterdam (NED), 1° mixed team, 3° a squadre; 2022 Roma (ITA), 3° individuale, 2° mixed team, 3° a squadre; 2018 Pilsen (CZE), 3° a squadre.