Il 2018 sarà l'anno dei Giochi Paralimpici invernali. Cresce l'attesa per un appuntamento sportivo prestigioso per il movimento paralimpico internazionale. Dal 9 al 18 marzo l'attenzione si sposterà in Corea del Sud, a PyeongChang, dove l'Italia è chiamata a riscattare la spedizione del 2014 conclusasi senza medaglie.
Gli azzurri paralimpici si misureranno nello sci nordico e alpino, nello snowboard e nel para-ice hockey. Due le federazioni coinvolte: la Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici e la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio.
"Dopo quello che è successo in Russia sono cauto - ha dichiarato il presidente del Comitato Italiano paralimpico Luca Pancalli - Nell'ultimo quadriennio abbiamo avviato un nuovo corso: la Federazione ha intrapreso un percorso di rinnovamento e questo mi rende moderatamente soddisfatto. Abbiamo alcune giovani promesse. Guardiamo a loro con attenzione e speranza. le Paralimpiadi invernali sono sempre particolari: dipende dalla giornata, dalla sciolina, da fattori come un colpo di vento o la condizione della pista. E' tutto un punto interrogativo".
"Vincere le medaglie paralimpiche e mondiali è importante per i nostri atleti, campioni e campionesse di altissimo livello. Ma è soprattutto fondamentale per la promozione dello sport tra le persone con disabilità", ha aggiunto Pancalli.
(Foto: fonte Coni)