Sensazionale impresa di Alessandro Colombo, l’atleta paralimpico di ciclismo e triathlon amputato alla gamba sinistra a seguito di un incidente motociclistico, che il 6 e 7 aprile, al termine di 24 ore di gara, ha concluso l’Everesting Challenge. Per l’occasione, Colombo ha ripetuto 14 volte la salita tra la stazione a Valle e quella a Monte a Mezzocorona sino a coprire un dislivello di 8.840 metri.
L’ultimo atto si è svolto domenica 7 aprile alle prime luci dell’alba, quando il trentino è riuscito a salire gli ultimi 640 metri della salita: vetta raggiunta e superata alle 5.53 del mattino.
Ad attendere Colombo nel piazzale della Funivia centinaia di persone, giunte per applaudirlo, tra queste il sindaco di Mezzocorona Mattia Hauser con l’assessore Matteo Permer, il Presidente del Comitato italiano Paralimpico del Trentino Alto Adige Massimo Bernardoni e Daniele Cappelletti, che detiene il record assoluto dell’Everesting messo a segno proprio a Mezzocorona il 19-20 ottobre 2020 con 21.720 metri di dislivello superati nell’arco delle 24 ore. Per Colombo, l’impresa di questo fine settimana rappresenta l’atto finale di un percorso nato due anni fa, quando, già amputato parzialmente alla gamba sinistra, si sottopose a un nuovo intervento chirurgico che gli permettesse di tornare a una vita il più possibile normale.
Tanta l’emozione alla fine dell’impresa per l’atleta nato a Milano ma altoatesino d'adozione: “Mi sono scese le lacrime perché di colpo visto scorrere davanti agli occhi tutti questi anni, gli sforzi fatti, le persone che hanno creduto in me. Il messaggio che ho voluto lanciare con questa impresa è che la vita dipende dalle nostre decisioni, indipendentemente da quello che ci accade. Il momento decisivo è stato all’alba, quando ha completato gli ultimi 640 metri”.
L’impresa di Alessandro Colombo è stata sostenuta da uno staff medico di prim’ordine: il Dottor Professor Alexander Gardetto, il Dottor Thomas Egger, il Dottor Giulio Sergio Roi, il Dottor Giorgio Perucco, il Dottor Sandro Serani.
Da tempo, Alessandro Colombo ha lanciato il suo hashtag #tagliatopervivere: "Tagliato per vivere nasce in origine con l’obiettivo di liberarmi dal dolore cronico e tornare a una vita di qualità per me e per le persone a me vicine e col tempo si trasforma in un progetto medico/scientifico e sociale che ha lo scopo di divulgare la tecnica chirurgica, organizzare formazione e sensibilizzare la politica locale perché la procedura venga inserita nelle prestazioni a carico del SSN”.