Ambra Sabatini è entrata ufficialmente nelle Fiamme Gialle. Grazie ai meriti sportivi conseguiti in questo ultimo anno, l’atleta livornese, medaglia d’oro nell’atletica a Tokyo 2020, vestirà i colori gialloverdi. Era il 22 febbraio del 2012 quando il Comando generale della Guardia di finanza, firmò la convenzione con il Comitato italiano paralimpico attraverso la quale i primi atleti diversamente abili poterono essere tesserati e supportati dalle Fiamme Gialle. Dieci anni dopo cinque atleti, tra cui la grossetana Ambra Sabatini, vestiranno a pieno titolo i colori gialloverdi: oltre ad Ambra sono Martina Caironi, Oxana Corso per l’atletica leggera, Luigi Beggiato per il nuoto e Giacomo Bertagnolli per lo sci alpino, vincitori dello specifico bando di concorso pubblicato lo scorso 3 gennaio. Ai campioni delle Fiamme Gialle sarà garantito un trattamento in tutto e per tutto equiparato a quello dei loro colleghi olimpici, e quindi a quello dei Finanzieri in servizio.
“Le immagini di Ambra Sabatini, Martina Caironi, Oxana Corso, Luigi Beggiato e Giacomo Bertagnolli che firmano per le Fiamme Gialle già fanno parte della storia dello sport italiano e più in generale del nostro Paese. Si tratta dei primi atleti paralimpici che entrano a pieno titolo in un Gruppo Sportivo Militare. Dopo 20 anni finalmente il sogno comincia a diventare realtà. Oggi festeggiamo questo risultato ringraziando la Guardia di Finanza, a partire dal Comandante Generale Gen. Giuseppe Zafarana, e tutti coloro che si sono impegnati per il raggiungimento di questo obiettivo importante sul piano civile e sociale. Nei prossimi mesi anche gli altri Gruppi Sportivi dei Corpi Militari e i Gruppi Sportivi dei Corpi dello Stato prenderanno parte a questo percorso che sono sicuro contribuirà a cambiare la percezione della disabilità e a diffondere una nuova cultura dei diritti”, ha dichiarato Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico.