A seguito del processo di trasformazione del Comitato Italiano Paralimpico in Ente di Diritto Pubblico scorporato dal CONI, in via di definizione (Legge Madia n. 124 del 7 agosto 2015 e Decreto attuativo deliberato dal CDM in data 25 agosto 2016 in via di approvazione), si è deciso di procedere alla sottoscrizione di un accordo tra il CIP e NADO Italia, cui delegare interamente l'attività del doping riferita agli atleti paralimpici. Entra nell'area norme antidoping
Qualsiasi atleta o atleta guida che, per motivi di salute, necessita di assumere un farmaco inserito nelle Lista delle Sostanze e Metodi proibiti approvata dalla WADA, può richiedere una esenzione per fini terapeutici.
Il Comitato per l'esenzione a fini terapeutici (“CEFT”),provvede alla valutazione delle richieste di esenzione ed alla concessione dei certificati di “Esenzione a Fini Terapeutici”, in conformità all'International Standard for TUE approvato dalla WADA. Entra nell'area esenzioni terapeutiche