Alessandro Cianfoni ce l’ha fatta. Quest’oggi, nelle acque di Kalamata, dove è in corso di svolgimento l’8^ edizione del Campionato Mondiale di Apnea Outdoor, il fortissimo atleta originario di Velletri (RM), con la profondità di - 35,00 m, ha stabilito il nuovo record mondiale paralimpico CMAS (Confederazione Mondiale Attività Subacquee) di assetto costante senza attrezzi.
L’altro giorno, nella free immersion, è riuscito a godersi il primato soltanto per pochi minuti, visto che il russo Alexander Kusakin glielo ha subito soffiato. Questa volta, però, i ruoli si sono invertiti e il detentore del record, almeno fino alla prossima sfida, sarà l’atleta azzurro, che si congeda da questo appuntamento iridato, il primo aperto alla partecipazione di atleti paralimpici, da assoluto protagonista, con due prestazioni di assoluto valore: - 60,00 m nella free immersione e - 35,00 m nell’assetto costante senza attrezzi. “Il fatto di aver partecipato è già una vittoria – ha dichiarato Cianfoni. Con Kusakin, che è un atleta molto valido, abbiamo dimostrato che l’apnea paralimpica può tranquillamente far parte dei massimi circuiti outdoor. Ritengo che la promozione di questa disciplina debba passare attraverso un messaggio di alta qualità sportiva, come quello che l'apnea paralimpica ha fornito in un contesto così competitivo e prestigioso.”