Apre a Roma il Bunker Toyota Wheel Park, accessibile a tutti i tipi di ruote. Presente Luca Pancalli
Apre a Roma il Bunker Toyota Wheel Park, accessibile a tutti i tipi di ruote. Presente Luca Pancalli
Dettagli della notizia
Inaugurato il BNKR Toyota Wheel Park, il primo Skate Park in Italia aperto a tutti, dedicato anche alle persone con mobilità ridotta, inViale Kant, 305 a Roma.
• L'unico Skate Park in Italia aperto a tutti, dedicato anche alle persone con mobilità ridotta. Disponibili sedie a rotelle gratuite per chi desidera provare la disciplina del WCMX. Ad aprire la conferenza di presentazione Nicolò Mattia Cimini, Vice presidente BNKR – ASD Enjoy More e Cecilia Carlino, segreteria tecnica. Presenti Mauro Caruccio, Amministratore Delegato Toyota Motor Italia, Giovanni Malagò, Presidente Comitato Olimpico Nazionale Italiano e Luca Pancalli, Presidente Comitato Italiano Paralimpico.
• Presentati gli atleti Ilaria Naef (WMCX) e Ivan Federico (Skateboard) che entrano a far parte del Toyota Italia Team.
E' stato presentato oggi a Roma il primo BNKR Toyota Wheel Park, l'unico skate park in Italia aperto a tutti, strutturato per ospitare ogni disciplina sportiva su rotelle e dedicato ad atleti, o semplici appassionati, anche con mobilità ridotta. L'area riqualificata da Toyota Motor Italia, all'interno del Bunker di Viale Kant a Roma, darà la possibilità di provare questa disciplina su pista e di noleggiare gratuitamente “sedie a rotelle” direttamente sul posto.
Ad aprire l'evento Nicolò Mattia Cimini, Vice presidente BNKR – ASD Enjoy More e Cecilia Carlino, segreteria tecnica. Presenti alla conferenza, l'amministratore delegato di Toyota Motor Italia Mauro Caruccio, il Presidente del CONI Giovanni Malagò e il presidente del CIP Luca Pancalli. Nell'ambito della manifestazione è stata ufficializzata la presenza degli atleti Ilaria Naef (WCMX) e Ivan Federico (skating) e che entreranno a far parte del Toyota Italia Team.
Nicolò Mattia Cimini, vice presidente BNKR –ASD Enjoy More ha dichiarato “Siamo certi che la promozione e la diffusione degli sport estremi su ruote possa contribuire al benessere della città promuovendo l'integrazione, la condivisione e quindi la vera socialità. Siamo felici ed emozionati, convinti che il Wheelchair Motocross, come gli altri progetti della nostra associazione, che queste stesse amministrazioni hanno avuto modo di valutare e considerare positivamente, siano solo un altro passo verso un concetto nuovo di sport e mobilità, fusi insieme.”
Cecilia Carlino, Segreteria tecnica ha dichiarato “Oggi vi presentiamo un park adatto a tutte le ruote e ciò ci inorgoglisce enormemente. Grazie alla tangibile essenza della cultura skateboarding, speriamo che tutti, nuove e vecchie generazioni, abbiano qui la reale possibilità di vivere esperienze umane e sportive, di crescita personale e collettiva, che da sempre caratterizzano questo luogo e che da oggi saranno possibili, anche per chi non è ancora in grado di immaginarle. Lo sport non deve davvero avere barriere, né di lingua, né di cultura, né di abilità e il Bunker Hybrid Skatepark vuole esserne la dimostrazione.”
Mauro Caruccio, Amministratore Delegato Toyota Motor Italia, ha dichiarato “Il BNKR Toyota Wheel Park è un progetto che si ispira al movimento globale di Toyota chiamato Start Your Impossible, che incoraggia ognuno di noi a fare sempre il primo passo per trasformare il mondo che ci circonda, superando i propri limiti grazie a una mobilità alla portata di tutti. Questo è infatti l'obiettivo di Toyota che intende garantire la migliore mobilità possibile per ognuno di noi. Toyota Motor Italia sta compiendo oggi il primo passo inaugurando il Wheel Park in collaborazione con BNKR – ASD Enjoy More.Il nostro è un percorso di miglioramento continuo che inizia oggi da Roma - la prima città in cui Toyota realizza un'opera così significativa, anche dal punto di vista di riqualificazione dell'area - per poi continuare in tutta Europa. La missione di Toyota è quella di operare come un Mobility brand per offrire soluzioni integrate di movimento per tutti, compreso chi è affetto da forme di disabilità, assicurando così una società sempre più inclusiva. Seguendo lo spirito di Start Your Impossible, continuiamo a lavorare per garantire la migliore mobilità possibile, e consentire a tutti di muoversi liberamente senza alcun tipo di ostacolo”.
Giovanni Malagò, presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha dichiarato “Questo é un progetto straordinario, complimenti e grazie alla Toyota. Siamo orgogliosi che, in qualità di Top Partner del CIO, abbia scelto di investire nello sport italiano legandosi al CONI. La Toyota viaggia nel futuro, é all'avanguardia su molti temi, soprattutto su quello ecologico, sposandosi perfettamente con il nostro mondo. Questa iniziativa garantisce spazio e visibilità a una disciplina come lo skateboard, entrata nel programma olimpico di Tokyo 2020, offrendo una opportunità al territorio e lanciando un grande segnale di inclusione e accessibilità".
Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, ha dichiarato “Da uomo di sport, da dirigente del movimento paralimpico italiano e, aspetto non secondario, da cittadino romano, non posso che apprezzare la nascita di questa area sportiva, che racchiude in sé innumerevoli significati, non ultimo quello di garantire pari opportunità di accesso a una disciplina che, anche in occasione dei Giochi Paralimpici, ha spesso rappresentato, in particolare nelle cerimonie di apertura, momenti di spettacolo autentico. Toyota dimostra, ancora una volta, di sapersi calare perfettamente non solo nello spirito che accompagna ogni attività sportiva, ma anche nel tessuto urbano di una Capitale che ha bisogno di interventi che sappiano restituire ai propri cittadini spazi destinati alla socializzazione e alla pratica sportiva integrata. “Start your impossible” non è soltanto uno slogan, ma un'autentica guida che spinge non solo Toyota, ma anche il mondo paralimpico, ad affrontare, giorno dopo giorno, sfide sempre più affascinanti e intriganti, in grado di esaltare lo spirito che anima ogni nostro atleta”.
Virginia Raggi, Sindaca di Roma Capitale, ha commentato dopo l'inaugurazione “Roma ospita il primo BNKR Toyota Wheel Park, l'unico skate park in Italia aperto a tutti. Un luogo, soprattutto, dove atleti e semplici appassionati hanno l'opportunità di allenarsi, di divertirsi ed esprimere la propria passione per lo sport, perché lo sport a Roma deve essere alla portata di tutti e in tutte le zone della città, in modo particolare quando è rivolto anche a persone con ridotta mobilità. Siamo, pertanto, molto soddisfatti dell'inaugurazione del Wheel Park a Roma che contribuisce alla diffusione dei valori fondamentali dello sport nella città di Roma e ringraziamo di questo Toyota Motor Italia che ha provveduto ai lavori di riqualificazione del luogo che lo ospita.”
L'area destinata al nuovo BNKR Toyota Wheel Park è stata oggetto, da parte di Toyota, di un'importante opera di riqualificazione dell'attuale Bunker Skate Park (Viale Kant 305) situato nel quarto municipio, e ha visto la creazione di strutture all'avanguardia, studiate appositamente per integrare l'uso di tutti i tipi di sport a rotelle destinati anche agli atleti paralimpici. Saranno messe a disposizione in modo gratuito 10 sedie a rotelle per chi volesse provare dal vivo questa disciplina. Il BNKR Toyota Wheel Park è un progetto europeo che rientra nel progetto globale Toyota di voler assicurare la migliore libertà di movimento per tutti, in accordo con i valori dello sport e la partnership con i Comitati dei Giochi Olimpici e Paralimpici. Toyota crede nella realizzazione di una società totalmente sostenibile, in cui ognuno possa superare i propri limiti, avvalendosi di sistemi di mobilità che non siano legati soltanto alle automobili e che consentano di muoversi liberamente e senza ostacoli, sociali o fisici che siano. Attraverso “Start Your Impossibile”, il tema della campagna lanciata a livello mondiale, Toyota ha iniziato un nuovo percorso, un modo nuovo di affrontare le sfide, promuovendo una società basata sull'inclusività, libera da qualsiasi discriminazione.
Fonte Toyota Motor Italia