Atletica: Ambra Sabatini e Alessandro Ossola al Grand Prix di Dubai
Atletica: Ambra Sabatini e Alessandro Ossola al Grand Prix di Dubai
Dettagli della notizia
Ci saranno anche i velocisti Ambra Sabatini e Alessandro Ossola alla prima tappa del circuito Grand Prix di Dubai di atletica paralimpica. Accompagnati negli Emirati Arabi dal tecnico Alessandro Kuris, la sprinter toscana delle Fiamme Gialle e il portacolori del Sempione 82 difenderanno i colori azzurri in occasione di uno degli eventi più importanti della stagione a livello internazionale.
Dal 10 al 13 febbraio, a Dubai si ritroveranno600 atleti provenienti da 62 paesi, tutti a caccia degli standard minimi di qualificazione per le Paralimpiadi di Tokyo di agosto e della certificazione internazionale per parteciparvi.
Riflettori puntati, quindi, sui nostri Sabatini e Ossola. La 19enne toscana di categoria T63 esce da un inizio di stagione assolutamente promettente. Agli Assoluti Indoor di Ancona di due settimane fa è riuscita a conquistare il primo titolo della sua giovanissima carriera nei 60 metri, coronato dal nuovo primato italiano di 9.34 davanti alle veterane azzurre Martina Caironi e Monica Contrafatto. Al Grand Prix l'atleta toscana tornerà in pista sui 100 metri, con fortissime chance di classificarsi ai primi posti del ranking mondiale stagionale. La sua gara, accorpata alle categorie T62 e T64, è in programma venerdì 12 febbraio alle ore 13 italiane.Due giorni prima, mercoledì 10 alle 14:20, sarà la volta del velocista piemontese Alessandro Ossola a cimentarsi nei 100 metri che accorpa le classi T63-42-44-64. Il primatista italiano indoor T63, anche lui fresco campione d'Italia sui 60 al coperto, avrà lo stesso compito della collega e punterà ad una prestazione convincente che possa proiettarlo tra i sei atleti più forti al mondo.
Il Direttore Tecnico nazionale Vincenzo Duminuco commenta così la trasferta azzurra: “Per qualsiasi federazione sportiva l'obiettivo principale di un quadriennio (quinquennio nella fattispecie) è certamente la partecipazione alla Paralimpiade e, per uno sport individuale quale l'Atletica leggera, non si può prescindere dal ricercare una squadra di quantità e qualità. Secondo le attuali regole di qualificazione, oltre alle slot già conquistate ai Mondiali 2019 (cinque per l'Italia), il secondo step di qualificazione è dato dall'avere atleti che rientrano entro il 6° posto del cosiddetto ranking a 24 mesi in scadenza il 31 marzo 2021. In quest'ottica il settore tecnico sta da tempo monitorando e accompagnando un gruppo di atleti in grado di conseguire tale utile risultato. Due di questi, Ambra Sabatini e Alessandro Ossola, proprio a causa della pandemia, non hanno ancora potuto ottenere la licenza internazionale vanificando pertanto ogni tentativo. La scelta di convocarli per il Grand Prix di Dubai è proprio finalizzata al conseguimento di tale licenza e consentire così all'Italia di provare ad ottenere entro il 31 marzo ulteriori pass diretti per i Giochi Paralimpici di Tokyo”.