Miglior prestazione in carriera e minimo di qualificazione per i Giochi Paralimpici Estivi di Tokyo centrato: Alessandro Ossola non scorderà certamente la sua prima trasferta internazionale. A Dubai, in occasione del Grand Prix 2021 di atletica paralimpica, il torinese - che da oggi ufficialmente è un atleta delle Fiamme Azzurre - ha corso i 100 metri di categoria T63 in 13.09, stabilendo il suo personal best.
Il primatista italiano indoor dei 60 metri, classe 1987, taglia il traguardo a ridosso del tailandese Kantinan Khumphong, settimo ai Mondiali del 2019, e distaccato di 15 centesimi di secondo.Con questo ottimo risultato il velocista piemontese centra il minimo di qualificazione per le Paralimpiadi di Tokyo, entrando anche di diritto tra i primi otto posti nelle liste mondiali degli ultimi due anni.
"È un'emozione davvero grande perché è il primo palcoscenico internazionale e io ci ho messo il cuore - racconta il 34enne torinese - ho fatto di tutto per capitalizzare l'allenamento svolto in questo periodo".
"Sono davvero felice - aggiunge - ringrazio la FISPES per questa grande opportunità di essere qui a Dubai, il GSH Sempione 82, le Fiamme Azzurre e il team che mi segue".
"Tra i prossimi obiettivi ci sono le gare di marzo, l'Europeo di giugno e poi ovviamente c'è la speranza del sogno paralimpico”.