Atletica, Filippi e Petrillo ancora da record agli Assoluti Indoor e Invernali di Lanci
Ad Ancona, buone prestazioni anche di Campoccio
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Cala il sipario sui Campionati Italiani Assoluti Indoor e Invernali di Lanci 2024, con altri 13 record italiani e tante prestazioni di rilievo.
In apertura di giornata, riflettori puntati sulla pedana del lungo con la prima uscita dell’anno per la primatista mondiale Martina Caironi (Fiamme Gialle), a 4,73. Al suo fianco una inarrestabile Giuliana Chiara Filippi (Atletica Rotaliana), che dopo la pista fa sua anche la pedana del lungo con il nuovo record italiano T64 di 4,27. Grande grinta per Marco Cicchetti (Fiamme Azzurre), che apre la sua stagione con due salti fotocopia a 6,69 e per Arjola Dedaj (Non Vedenti Milano) che salta 4,45 frutto di miglioramenti tecnici soprattutto in fase di rincorsa. Nuovo primato nazionale per Matteo Cappelletti (Anthropos) a 4,58 per la categoria T43 e per Simone Caldarera (FC Contesse) che salta 3,92 fra i T37.
Dalle pedane dei lanci, ancora una grande prestazione da parte del campionissimo Azzurro Giuseppe Campoccio (Paralimpico Difesa), che nel getto del peso F33 trova un quarto lancio da 11.01. Una misura di tutto rispetto alla prima uscita stagionale per il portacolori del Paralimpico Difesa, che poi si ripete nel disco con un buon 21,43. Prima gara dell’anno paralimpico nel peso F11 anche per la vincitrice di tutto Assunta Legnante (Anthropos), che in chiusura di manifestazione getta l’attrezzo a 12,24.
Arriva anche il secondo primato italiano F33 in due giorni per Francesca Cavalieri (Handy Sport Ragusa), che nel getto del peso fa segnare 3,31.
Dalla pista, giunge il miglioramento anche sui 200 per Valentina Petrillo (Omero Bergamo), che dopo aver limato i propri primati T12 nei 60 e nei 400 in questo inizio stagione, trova il tempo di 26.62 e abbassa un record che già portava il suo nome. Ancora un primato italiano anche per Gianmarco Ballin (Assindustria Sport) che con 26.82 ritocca nuovamente il riferimento T38 che aveva stabilito appena due settimane fa a Padova. Il nuovo primatista italiano T12 sulla distanza è Makhoudia Mbengue (Omero Bergamo), capace di fermare il cronometro a 24.24 e togliere quasi un secondo al precedente record, mentre Adamo Renato (Parco Sport) è il nuovo detentore del primato T45 a 31.50. Il nuovo miglior tempo italiano sui 200 T64 lo stabilisce invece Francesco Loragno (Elite Academy Bari) coprendo il giro di pista in 23.93. Cade anche il record della categoria T11 per mano di Alessandro Cannata (Non Vedenti Milano), al traguardo in 26.36 per il terzo primato nazionale in due giorni, così come quello della categoria T63 uomini che Lorenzo Marcantognini (Sempione 82) porta a 30.41.
Dopo i primati nel salto in lungo, arriva il bis sui 200 metri per Matteo Cappelletti e Simone Caldarera, che corrono rispettivamente in 28.76 (T43) e 29.67 (T37). Per Caldarera anche la soddisfazione del primato italiano nel salto in lungo (T37) con la misura di 3.92.