Giornata conclusiva scoppiettante per l’Italia allo stadio Charléty per il WPA Grand Prix di Parigi, ultima tappa del circuito internazionale di World Para Athletics.
Torna in gara nel salto in lungo Martina Caironi dopo un infortunio che l’ha tenuta lontana dalle pedane per diversi mesi. e per farlo sceglie lo stadio che la scorsa estate le ha regalato la vittoria iridata nella disciplina: “Si è trattato di una gara di esordio, quindi dovevo prendere le misure. Il vento cambiava un po’, ma ero tranquilla. Dopo il secondo salto ho fatto un cambio lamina e sono arrivata al risultato di 5,08 che mi lascia soddisfatta soprattutto considerando il problema alla schiena degli ultimi mesi, seppure questo non sia del tutto risolto. Mi sento di dire che da qua partiamo verso le Paralimpiadi. Adesso mi aspettano alcune gare, ma voglio dosare le energie in vista dei Giochi.”
Grande primato italiano per Riccardo Bagaini, che corre i 400 T47 con il tempo di 49.39 e ottiene così la rivincita sulla pista francese dopo l’amara squalifica nella finale iridata dell’estate passata: “Dallo scorso anno mi portavo dietro il rimorso del primato personale che avevo corso qui a Parigi ma che purtroppo era stato gettato via con una squalifica, oggi volevo riprendermi la rivincita. Non pensavo di poter fare questo tempo, soprattutto perché sono stato fermo tre settimane per un risentimento muscolare, invece ho iniziato la stagione outdoor nel migliore dei modi. Qualche avversario nello scontro diretto l’ho battuto, altri no ma spero di aver perso contro di loro oggi per poi vincere io un domani. Adesso l’obiettivo è concentrarmi sui Campionati Italiani, per avvicinarmi al mio sogno che è quello delle Paralimpiadi qui a Parigi. Entrare in questo stadio è magnifico, c’è un’atmosfera davvero da grande evento internazionale. Forza Italia!”
Da segnalare il record del mondo della distanza fatto segnare dal marocchino El Haddaoui, che taglia il traguardo in 46.67.
Primato nazionale anche per una sensazionale Giuliana Chiara Filippi, capace di migliorarsi di 47 centimetri nel salto in lungo T64. Già nel secondo salto la portacolori dell’Italia salta il proprio personale infrangendo per la prima volta il muro dei 5 metri, per poi superarsi con un ultimo salto da 5,28: “Sono contentissima del risultato finale, è stato un miglioramento davvero importante dal mio precedente primato di 4,81. Sono senza parole. Lo scorso anno non ero stata soddisfatta, mentre quest’anno volevo rifarmi e ci sono riuscita, andando ancora oltre le mie aspettative. Gareggiare vicino a Martina Caironi, anche se è di una categoria diversa, è stata un’emozione incredibile, ci siamo stimolate a vicenda e questo è stato un grande aiuto.”
Autore di una grande rimonta nel finale Fabio Bottazzini, che termina i 200 T64 in 23.56, tornando per la prima volta sotto i 24” e abbassando sensibilmente il proprio primato stagionale: “Correre i 200 su questa pista è bellissimo, c’è tantissimo pubblico che dà davvero una grande carica. La gara è andata molto bene, nonostante i problemi in partenza su cui devo indubbiamente lavorare. Il lanciato però è tornato, ci stiamo lavorando più in fretta possibile in vista degli eventi futuri. Ho abbassato di quasi un secondo il tempo rispetto all’ultima gara e sono veramente orgoglioso anche di come l’ho gestita mentalmente. Volevo divertirmi e il risultato quando ci si diverte è questo. Ieri c’era un po’ di amarezza dopo i 100, mentre oggi c’è grande soddisfazione. Sul finale ho dato tutto quello che avevo e si è visto – dà poi uno sguardo alla sua stagione nel complesso – È stata una stagione davvero tosta perché a gennaio mi sono operato. Doveva essere un’operazione da poco e invece mi ha tenuto lontano dalla pista per due mesi, quindi è stato difficile soprattutto a livello mentale. Vedere i miei compagni portare a casa risultati ottimi mi ha reso orgoglioso di loro, ma è stato complesso per me. Però poi sono riuscito a riprendere in mano la situazione e anche con l’aiuto della psicologa federale ho intrapreso un percorso secondo me fondamentale, perché la mente è il motore di tutto. Quello di oggi è un bel punto di partenza in vista degli Assoluti.”
L’atletica paralimpica Azzurra tornerà in pista il 29 e 30 giugno con i Campionati Italiani Assoluti in programma nella magnifica cornice del Campo Sportivo Sanpolino Gabre Gabric di Brescia.