Atletica paralimpica: a Brescia per gli scudetti

Omero Bergamo a caccia di riconferme

Atletica paralimpica: a Brescia per gli scudetti

Dettagli della notizia

Sabato 1 e domenica 2 ottobre Brescia sarà al centro dell’attenzione del mondo sportivo paralimpico con l’organizzazione della finale nazionale dei Campionati Italiani Paralimpici di Società.
Per l’assegnazione dei sei scudetti in palio nel settore assoluto, promozionale e giovanile sia maschile che femminile, la competizione vedrà in campo 29 club provenienti da ogni angolo della penisola, rappresentati da 152 atleti e 19 guide sportive.
È sfida quanto mai aperta all’Omero Bergamo, sodalizio capace di vincere ben due titoli assoluti del 2021 e di figurare in quasi tutti i podi societari, conquistando anche la vetta della classifica promozionale e giovanile femminile. Nella strada per la riconferma al vertice, la compagine bergamasca troverà al maschile l’opposizione agguerrita del Sempione 82 e dell’Anthropos Civitanova, mentre tra le donne sono pronte a dare battaglia la Icaro Sport Disabili, la squadra di casa, e l’altra società lombarda della Freemoving.

A livello individuale, occhi puntati su Ndiaga Dieng (Anthropos Civitanova) reduce da una stagione appagante dopo aver ritoccato già due volte il primato mondiale degli 800 T20. Il bronzo paralimpico di Tokyo 2020 sarà impegnato nei 1500, specialità in cui ha ottenuto anche il terzo gradino del podio europeo, e nei 400. Il mezzofondo per la corsa in carrozzina vedrà la partecipazione del primatista assoluto T33 Nicholas Zani (Sempione 82) a caccia di punti importanti e di possibili record da frantumare nei 400, 800 e 1500.
Tra i big dello sprint figurano Alessandro Ossola (Sempione 82), in gara solo nei 200 T63, il compagno di squadra e bronzo continentale dei 400 T47 Riccardo Bagaini, presente anche nei 100 e 200, il pluridecorato Emanuele Di Marino (Fiamme Azzurre) per la categoria T44 e, nei 200 T62, ci sarà Davide Morana (Sempione 82), trasferitosi recentemente in Italia dalla Spagna per arrivare pronto ai prossimi appuntamenti internazionali.
Menzione di tutto rispetto per i giovani emergenti della velocità azzurra come Niccolò Pirosu (Anthropos Civitanova), impegnato nelle gare sprint T12, e il T13 Diego Levato (Freemoving), doppio bronzo giovanile Under 20 agli Europei di Pajulahti.
Sempre in chiave giovanile, le donne da tenere sotto osservazione in pista sono Giorgia Fascetta (Freemoving), bicampionessa continentale Under 20 tra le T12, Giuliana Filippi (Atletica Rotaliana) nei 200 T64 e Margherita Paciolla (Omero Bergamo) iscritta ai 400 e al lungo T12. Valentina Petrillo (Omero Bergamo) termina il suo anno da favola costellato da record indoor e outdoor, partecipando a tutte le gare di velocità T13.

Nel lungo spazio ad Arjola Dedaj (Non Vedenti Milano), campionessa iridata nel 2017 nella categoria T11, e alla recordwoman tricolore T12 Antonella Inga (Freemoving). Tra gli uomini, consueta ed interessante sfida T44-64 tra Marco Cicchetti (Sempione 82), terzo al Meeting internazionale di Leverkusen (6,77) lo scorso giugno, Roberto La Barbera (Pegaso), Irbin Vicco (Polha Varese) e il bronzo europeo giovanile U20 Fabio Bottazzini (Polha Varese).
Tra i lanciatori nuova prova di fine stagione per Lorenzo Tonetto (Trionfo Ligure) nel peso e disco T64, per il primatista italiano F33 Giuseppe Campoccio (Anthropos Civitanova) e rientro nell’Atletica paralimpica per René De Silvestro (Polisportiva Caprioli) che si riaffaccia in pedana dopo l’argento ed il bronzo della categoria sitting vinti alle Paralimpiadi invernali di Pechino.
Sonia D’addabbo (Keep Fit), tre argenti giovanili in tutte e tre le specialità dei lanci a Pajulahti, rincorrerà i primati tricolori F37, mentre Chiara Masia cercherà di trascinare la squadra della Polisportiva Luna e Sole sul podio dei Societari.

Tra le attività di corredo alla manifestazione, il programma prevede tre gare per 18 bimbi della Scuola itinerante FISPES che si cimenteranno nei 50 metri, nel salto in lungo e nel lancio del vortex, e la possibilità di testare il nuovo prototipo della carrozzina versatile realizzato dalla collaborazione tra FISPES, Decathlon e Università di Bergamo.

Questa mattina si è svolta presso la Sala dei Giudici del Comune di Brescia la presentazione ufficiale dei Societari alla presenza del Presidente FISPES Sandrino Porru, della società co-organizzatrice dell’evento Icaro Sport Disabili, delle autorità locali e degli atleti Lorenzo Tonetto e Davide Foglio.

Il Presidente FISPES Sandrino Porru dichiara: “Siamo contenti di questi numeri di iscritti e società partecipanti che dà il polso di quanto stiamo lavorando e dei risultati ottenuti. Oramai abbiamo superato le 100 società affiliate alla FISPES, ovviamente non tutte fanno Para atletica e non tutte le società di Para atletica fanno attività a livello nazionale. Sono particolarmente orgoglioso che questa manifestazione sia ospitata a Brescia, con il fondamentale apporto del Comune, e accolta da una società, la Icaro Sport Disabili, che si è affacciata in anni recenti al nostro mondo mettendosi in gioco nell’organizzazione di un evento di tale rilevanza. Mi fa poi molto piacere ritrovare qui anche la Scuola itinerante FISPES dei bimbi, ulteriore testimonianza dell’attenzione di questa Federazione verso i più giovani che ci fa ben sperare per il futuro e per il ricambio generazionale. Per il sostegno a tutto questo percorso, vorrei ringraziare tutto il Consiglio Federale, lo staff tecnico nazionale e tutti coloro che ci stanno supportando. Il grazie più grande va alle società che partecipano e anche a quelle che sono a casa e che si stanno preparando per entrare nello scenario nazionale: senza il lavoro di atleti, tecnici, volontari e soprattutto delle famiglie, sarebbe impossibile mettere in piedi una proposta di attività sportiva per persone con disabilità di così elevata importanza e professionalità”.

Il Consigliere dello Sport del Comune di Brescia Fabrizio Benzoni commenta: “Investire nello sport è fondamentale e con il PNRR questo sarà ancora più importante. Gli impianti funzionano solo se vengono utilizzati e quindi per noi è un grande orgoglio ospitare questa manifestazione allo stadio Gabre Gabric che ha ripreso a vivere dopo i lavori di rinnovamento. Ringrazio la FISPES per averci scelto per un evento così importante e la società Icaro per tutto lo straordinario lavoro che fa tutto l’anno. Verremo al campo per sostenervi”.

Il Presidente di Icaro Sport Disabili Luca Savardi dice: “Siamo onorati di aver ricevuto l’incarico dalla FISPES di organizzare queste finali a squadre a Brescia. Icaro è un’associazione di volontariato che opera ormai da 20 anni sul territorio bresciano, anche se solo negli ultimi 4 anni abbiamo aperto una divisione atletica sotto la spinta e l’energia dei nostri due tecnici Elio Cella e Fabio Rossetti. Fin da subito non sono mancate soddisfazioni per i nostri atleti ma siamo soprattutto contenti dell’energia del nostro movimento che nel settore atletica raccoglie non soltanto disabilità visive ma, da quest’anno, anche atleti amputati e con sclerosi multipla che ci hanno arricchito, e non solo numericamente. Abbiamo cercato di organizzare un evento che fosse il più inclusivo possibile, con supporto di altre due associazioni bresciane, 21 Grammi e Spazio Pampuri attive nel sociale, con particolare attenzione alla zona di San Polino al cui centro sorge la meravigliosa struttura intitolata a Gabre Gabric che ospiterà i due giorni dell’evento. Sottolineiamo anche come il contributo del Comune di Brescia sia stato importante sia con il suo patrocinio che attraverso Brescia Mobilità che ha donato accesso gratuito a tutti gli atleti, accompagnatori e giudici alla nostra bella metropolitana così da rendere l’evento sostenibile anche da un punto di vista ambientale. Infine un grazie speciale va alle società che ci onorano della loro presenza, alla FISPES e FIDAL per il prezioso accompagnamento a queste gare e a tutti gli sponsor che hanno deciso, in diverse modalità, di essere al nostro fianco e di rendere possibile l’evento che speriamo possa trasmettervi la passione che tutti i nostri volontari e atleti mettono ogni giorno con l’obiettivo di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi”

Il Delegato tecnico della manifestazione Mario Poletti commenta: “I Societari rappresentano, unitamente alla finale di Coppa Italia Lanci, il momento di chiusura di una stagione dell'Atletica paralimpica che, per la prima volta, non ha avuto un momento di confronto internazionale di altissimo livello. La cancellazione dei Mondiali di Kobe non ha però impedito ai nostri atleti di potersi esprimere conquistando anche dei record mondiali. Diversi portacolori della Nazionale italiana non saranno presenti a Brescia, alcuni per l'impostazione di allenamenti che mirano alla stagione 2023 ed altri per condizioni fisiche che esigono particolari attenzioni. Saranno comunque sulla linea di partenza e pronti in pedana altri atleti di notevole spessore che, smessa per questa situazione la maglia azzurra, saranno gli alfieri delle proprie società, per contendersi la vittoria tricolore o un gradino del podio. In quasi tutte le classifiche previste i giochi sono ancora aperti, e il numero elevato di atleti partecipanti consentirà ad ognuno di poter dare il contributo determinante per la posizione finale della propria squadra”.

Il Professore Giuseppe Rosace, Delegato del Rettore per il trasferimento tecnologico dell’Università di Bergamo, dichiara: “La carrozzina sportiva modulabile è il risultato, innovativo e dalla forte vocazione sociale, di un percorso avviato nel 2014 nell’ambito del progetto sociale “Sport e disabilità” sviluppato dall’Università degli studi di Bergamo, con il coinvolgimento del Rotary Club Dalmine e della Fondazione Banca Popolare di Bergamo. Dall’elaborazione delle iniziali idee, anche grazie alla preziosa consulenza tecnica della squadra nazionale di atletica paralimpica (afferente alla FISPES), è stato messo a punto il primo prototipo, dedicato alla pratica dell’atletica leggera, brevettato nel 2015. Gli inventori hanno lavorato sullo sviluppo di una seduta modulabile, sia per dimensioni che per la tipologia di disabilità dell’atleta, puntando ad una produzione di serie, per rendere i prezzi di acquisto più accessibili. L’idea brevettuale, condivisa con FISPES ed estesa a livello Europeo nel 2018, punta ad incentivare la pratica sportiva da parte di giovani con disabilità, seguendone lo sviluppo fisico senza necessità di continui e costosi investimenti economici per aggiornare la carrozzina. La proposta sviluppata presso l'Università degli studi di Bergamo, senza pretendere di essere risolutiva, vuole dare un contributo utile all’inclusione delle persone con disabilità fisiche, nella convinzione che chiunque abbia il diritto di svolgere attività fisica, anche non necessariamente agonistica, senza subire i limiti della propria condizione, per poter cogliere i benefici determinanti per la qualità della propria vita”.

Dichiarazioni atleti
Lorenzo Tonetto
, primatista italiano peso e disco F64: “È assolutamente una grande emozione gareggiare nel campo dedicato a Gabre Gabric, un’icona nel nostro sport ed un esempio di vita soprattutto per me che sono discobolo. Questa stagione è stata altalenante, ho avuto qualche infortunio e qualche contrattempo, ma spero di riuscire a lanciare bene e lungo anche se rientro da un periodo di Covid. Da questi Societari in poi continuerò la mia preparazione per essere pronto ai prossimi impegni internazionali come i Mondiali di Parigi del 2023 e le Paralimpiadi del 2024, che sono il mio vero sogno”.

Davide Foglio, corridore T11 e portacolori Icaro Sport Disabili: “Io non mi sento un esempio per gli altri. L’esempio viene portato da ogni singolo atleta con la propria storia e le proprie difficoltà. La mia fortuna è lavorare con questo fantastico gruppo che è motivo di accrescimento per tutti. Prima di imparare a correre, bisogna imparare a camminare insieme. Vorrei essere riconosciuto per una persona che parla della disabilità non come limite, ma come punto di partenza. L’obiettivo principale è quello di portare più gente possibile a sperimentare il nostro mondo. Aspettiamo i bresciani al campo, venite a fare il tifo per noi”.

Le classifiche del 2021
Classifica Assoluta Maschile
ASD Omero Bergamo, punti 32079
Anthropos Civitanova, punti 27581
GSH Sempione 82 ASD, punti 25734

Classifica Assoluta Femminile
ASD Omero Bergamo, punti 14452
Icaro Onlus ASD e Volontariato, punti 14132
Freemoving, punti 6513

Classifica Promozionale Maschile
Anthropos Civitanova, punti 64042
ASD Omero Bergamo, punti 47422
GSH Sempione 82 ASD, punti 41684

Classifica Promozionale Femminile
ASD Omero Bergamo, punti 16565
Icaro Onlus ASD e Volontariato, punti 14268
Freemoving, punti 6830

Classifica Giovanile Maschile
GSH Sempione 82 ASD, punti 15467
Anthropos Civitanova, punti 12475
ASD Sardegna Sport, punti 11228

Classifica Giovanile Femminile
ASD Omero Bergamo, punti 13860
ASD Polisportiva Luna e Sole Sport, punti 4806

Media

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.

X
Torna su