Si sono aperte online le votazioni degli Italian Sportrait Awards, l'atteso premio organizzato dalla Confsport Italia che nel 2020 torna per celebrare i protagonisti dello sport italiano nel mondo. La manifestazione vanta quest'anno il patrocinio del Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, un illustre riconoscimento che si aggiunge a quello conferito dai patrocini di CONI, Sport e Salute, Comitato Italiano Paralimpico, Regione Lazio, Città Metropolitana di Roma Capitale, Roma Capitale e LUISS.
Molte le novità presenti in questa ottava edizione, il cui segno distintivo resta però il valore di uguaglianza tra atleti normodotati e diversamente abili che ‘gareggiano' insieme, perché lo sport è unico come le emozioni che è in grado di trasmettere. Un mix ben calibrato di finalisti composto da big di varie discipline ma anche giovani talenti e rivelazioni, oltre alle nuove categorie dedicate ai team, che hanno saputo distinguersi nelle prestazioni e ispirare con i propri comportamenti dentro e fuori dal campo. A selezionarlo una giuria che si arricchisce, di anno in anno, di giornalisti, personalità dello sport, dello spettacolo e della cultura.
LE CATEGORIE IN GARA
È possibile votare il ritratto dello sport italiano fino al 16 febbraio su italiansportraitawards.it esprimendo la preferenza tra cinque atleti per ciascuna categoria: Top Uomini e Donne, Rivelazione Uomini e Donne, Giovani Uomini e Donne, Team Top e Team Giovani. Fiore all'occhiello dell'iniziativa Il Campione dei Ragazzi, la categoria riservata alle generazioni under 16, coinvolte sia nella giuria di specialisti che popolare. I ragazzi potranno votare anche attraverso scuole o società sportive, tra le quali saranno assegnati per estrazione premi in materiale sportivo o informatico. Il Premio Speciale sarà assegnato al miglior tele/radiocronista.
Si rinnova, inoltre, la collaborazione con la Luiss Università Guido Carli, che ospiterà la serata finale di premiazione lunedì 9 marzo, e con l'associazione Sogni Onlus, affinché lo sport possa contribuire a regalare sorrisi e speranze a piccoli pazienti. Tutti i vincitori riceveranno la bellissima Nike stilizzata, simbolo degli Awards nato dalla collaborazione tra la Scuola delle Arti Ornamentali, tra le attività educative più antiche di Roma, e la Bottega Mortet.
I FINALISTI DEGLI ITALIAN SPORTRAIT AWARDS
TOP UOMINI: Gregorio Paltrinieri (nuoto), Matteo Berrettini (tennis), Simone Barlaam (nuoto paralimpico), Davide Re (atletica), Marco Lodadio (ginnastica artistica)
TOP DONNE: Federica Pellegrini (nuoto), Sofia Goggia (sci), Simona Quadarella (nuoto), Eleonora Giorgi (atletica leggera), Dorothea Wierer (biathlon)
RIVELAZIONE UOMINI: Nicolò Zaniolo (calcio), Matteo Berrettini (tennis), Yeman Crippa (atletica leggera), Lorenzo Marsaglia (tuffi), Daniele Scardina (pugilato)
RIVELAZIONE DONNE: Oxana Corso (atletica leggera paralimpica), Giada Rossi (tennis tavolo paralimpico), Martina Carraro (nuoto), Eleonora Giorgi (atletica leggera), Barbara Bonansea (calcio)
GIOVANI UOMINI: Thomas Ceccon (nuoto), Jannik Sinner (tennis), Marco Gradoni (vela), Alessio Simone (taekwondo), Nicolò Carucci (canottaggio)
GIOVANI DONNE: Giorgia Villa (ginnastica artistica), Larissa Iapichino (atletica leggera), Benedetta Pilato (nuoto), Laura Rogora (arrampicata), Chiara Pellacani (tuffi)
TEAM TOP: Nazionale di pallanuoto maschile "Settebello", Nazionale di calcio femminile, Nazionale di ginnastica ritmica femminile "Le Farfalle", Squadra Nazionale di fioretto femminile, Nazionale di pallavolo femminile
TEAM GIOVANI: Nazionale di ginnastica artistica femminile "Le Fate", Nazionale Under 17 di pallanuoto maschile, Nazionale Under 17 di calcio maschile, Doppio Junior maschile (Matteo Sartori, Nicolò Carucci - Canottaggio), Nazionale Junior di ginnastica ritmica femminile
IL CAMPIONE DEI RAGAZZI: Federica Pellegrini (nuoto), Benedetta Pilato (nuoto), Alexandra Agiurgiuculese (ginnastica ritmica), Matteo Berrettini (tennis), Miriam Sylla (pallavolo)
PREMIO SPECIALE MIGLIOR RADIO/TELECRONISTA: Fabio Caressa, Andrea Fusco, Pierluigi Pardo, Francesco Repice, Maurizio Compagnoni