E' la UnipolSai Briantea 84 Cantù a mettere le mani sull'unico trofeo del 2020 di pallacanestro in carrozzina. Sul parquet di Grottaglie, in provincia di Taranto, il roster brianzolo si impone sui campioni d'Italia del Santo Stefano Avis con il punteggio di 64 a 46, conquistando, in questo modo, la quinta Coppa Italia consecutiva, la settima della sua storia. Il movimento cestistico paralimpico torna a vivere un evento agonistico e come in occasione dell'ultimo trofeo assegnato - la Supercoppa 2019 - lo fa ancora una volta nel segno di Cantù.
Una Final Four di Coppa Italia molto particolare, quella che si è disputata dal 13 al 14 novembre, caratterizzata dal doppio forfait del GSD Porto Torres e della DECO Group Amicacci Giulianova. Se la rinuncia di Porto Torres, avvenuta a inizio settimana, ha permesso agli organizzatori di sostituite il quintetto sardo con la BIC Reggio Calabria, la defezione all'ultimo momento di Giulianova non ha consentito di arrivare al numero di quattro squadre.
Per Santo Stefano, quindi, si sono spalancate direttamente le porte della finale (grazie alla vittoria a tavolino 20-0 contro Giulianova), mentre Cantù ha dovuto affrontare Reggio Calabria nella seconda semifinale. Un match senza molta storia, quello tra lombardi e calabresi, vinto nettamente dai ragazzi di Riva (68-31).
Si è arrivati, quindi, alla sfida che ha assegnato il titolo, una partita sostanzialmente equilibrata nei primi due quarti, che la Briantea è riuscita a incanalare dalla sua parte nel terzo tempo, quando è stata in grado di piazzare un parziale di 12-2 che le ha permesso di ampliare ulteriormente il gap nei confronti dei portopotentini.
In casa Cantù, in doppia cifra Berdun (17), Carossino (13), De Maggi (10). Da segnalare anche la buona gara di Esteche, otto punti a referto per lui e autore, insieme all'argentino Berdun, di un doppio canestro nel finale che, di fatto, ha consegnato la vittoria alla Briantea. Tra i marchigiani, bene gli azzurri Giaretti (14) e Bedzeti (12).
"Complimenti a Cantù per aver conquistato l'ennesimo titolo della sua gloriosa storia sportiva e complimenti al Santo Stefano, che si è presentato a questo appuntamento con un roster molto rinnovato. Un applauso va anche a Reggio Calabria, che ha onorato fino in fondo questa competizione". E' il commento di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico alla finale di Coppa Italia di basket in carrozzina.
"Il mio plasuo va anche al Presidente Zappile e all'intera FIPIC, alla città di Grottaglie e al Comitato regionale pugliese del CIP per aver promosso un grande evento sportivo, nel pieno rispetto delle regole e della salute di tutti i partecipanti. Mi auguro che le gare di Grottaglie rappresentino un segnale di speranza per l'intero mondo sportivo paralimpico e non", ha aggiunto Pancalli.