A due giornate dalla fine del girone di andata, arrivano i primi verdetti nel campionato di Serie A di pallacanestro in carrozzina, relativi al primo traguardo intermedio stagionale, quello che mette in palio quattro posti per partecipare alle finali di Coppa Italia del prossimo 23/24 febbraio a Porto Torres: ormai certe della qualificazione la prima in classifica, il S. Stefano Kos Group ancora imbattuto dopo la settima vittoria consecutiva, mentre è ad un passo dal targuardo la squadra campione d’Italia in carica della Unipol Briantea84 Cantù, che insegue a due punti di distanza. Ancora da assegnare invece gli ultimi due slot, per cui sono in corsa in quattro: l’Asinara Waves E-Ambiente, che ospiterà la Coppa Italia nel proprio palazzetto di casa e che attualmente è terza solitaria in graduatoria, poi la coppia di outsider Reggio Calabria Farmacia Pellicanò-Menarini Firenze appaiate al quarto posto e infine – più staccata ma ancora matematicamente in corsa – la Deco Metalferro Amicacci Abruzzo.
Interessante anche la situazione nella seconda metà di classifica, dove il Crich Pdm Treviso appare sempre più in crescita e la Dinamo Lab Banco di Sardegna prova a riscattare un inizio di stagione segnato da difficoltà e assenze.
La partita più incerta e divertente di giornata è stata quella giocata al PalaMeda, dove i padroni di casa della Unipol Briantea84 Cantù hanno superato in volata una volitiva Deco Amicaci Abruzzo 60 a 57. E’ stata la serata del capitano azzurro Filippo Carossino, autore del massimo in stagione con 28 punti e 12/20 dal campo, tra cui il canestro decisivo che sul 58 a 57 ha dato il +3 ai lombardi a 42” dalla sirena. L’Amicacci esce sconfitta dopo una rimonta di cuore che l’aveva portata dal -13 di metà terzo quarto addirittura al vantaggio 57 a 55 a 1’31” dalla fine, dopo il canestro in contropiede del rientrante australiano Leard e dopo una serie di azioni difensive di grande intensità che avevano prosciugato l’attacco Briantea. I campioni in carica hanno però riacciuffato la vittoria proprio in extremis anche grazie al contributo di un ottimo Bellers autore di una doppia doppia uscendo dalla panchina; per Cantù la vetta rimane distante appena due punti, mentre per l’Amicacci è la quarta sconfitta di misura nelle ultime cinque partite.
Bella prova di forza della capolista S. Stefano Kos Group che in casa supera senza soffrire una delle squadre dal potenziale offensivo più importante del campionato, la Reggio Calabria Farmacia Pellicanò; i marchigiani – dopo il 2 a 6 subìto ad inizio partita e dopo il puntuale time-out chiamato dalla panchina di Ceriscioli – cambiano decisamente marcia piazzando un 14 a 2 di parziale che sarà premessa della larga vittoria finale (60 a 37). Bene i tiratori di S. Stefano, con Andrea Giaretti autore di 18 punti con appena 10 tiri e Amit Vigoda alla migliore prestazione stagionale con 5/8 dal campo per 13 punti. E’ la settima vittoria in fila per il Kos Group, che mantiene la testa della classifica da imbattuta; Reggio Calabria invece si conferma squadra estremamente dipendente dalle percentuali dei propri attaccanti principali, ieri tutti autori di prestazioni opache (6/13 per Sripirom, 1/7 per Marcondes).
Bella e importante vittoria dell’Asinara Waves E-Ambiente nello scontro diretto contro la Menarini Volpi Rosse Firenze 73 a 66, per compiere un passo forse decisivo verso la Final Four di Coppa Italia: i sardi conducono nel punteggio per gran parte del match contro una Firenze che però ha – proprio come sette giorni fa in casa di Reggio – il merito di non staccare mai la spina della concentrazione e dell’intensità, rimanendo attaccata al match fino all’ultimo periodo. Il gioco da 4 punti del brasiliano Luciano Da Silva nel finale illude gli ospiti di poter recuperare ma la maggiore esperienza dell’Asinara alla fine ha la meglio. Per Firenze ora l’ostacolo maggiore è il calendario, che la opporrà a Briantea e Amicacci nelle ultime due del girone di andata.
Vince anche l’altra sarda Dinamo Lab Banco di Sardegna, che in casa supera l’SBS Montello, rimontando dopo un primo tempo difficile chiuso in svantaggio: con il rientro stabile nelle rotazioni del centro Enrico Ghione, la Dinamo ritrova compattezza e soluzioni offensive alternative al tiro da fuori di Lindblom e di un ottimo Esteche, Mvp del match contro il connazionale Gabas. La Dinamo vince 63 a 47 e sale così a quota quattro punti in classifica, proprio come un Crich Pdm Treviso in netta crescita nelle ultime settimane: i veneti infatti hanno vinto in trasferta il derby contro il Self Group Millennium Basket di Padova dopo una partita bella e combattuta fino alla volata finale. Decisivo il brasiliano De Miranda, autore di 12 punti nel solo ultimo periodo (saranno 22 punti alla sirena per lui, pesanti tanto quanto i 23 dell’altro pivot Favretto), mentre per Padova non bastano i 14 punti del giovanissimo Da Silva Pelizari.
7^ GIORNATA
S. Stefano Kos Group – Reggio Calabria Farmacia Pellicanò 60 a 37
Asinara Waves E-Ambiente – Menarini Volpi Rosse Firenze 73 a 66
Dinamo Lab Banco di Sardegna – SBS Montello 63 a 47
Self Group Millennium Basket – Crich Pdm Treviso 55 a 58
Unipol Briantea84 Cantù – Deco Amicacci Abruzzo 60 a 57
CLASSIFICA
14 punti: S. Stefano Kos Group
12 punti: Unipol Briantea84 Cantù
10 punti: Asinara Waves E-Ambiente
8 punti: Reggio Calabria Farmacia Pellicanò, Menarini Volpi Rosse Firenze
6 punti: Deco Amicacci Abruzzo
4 punti: Crich Pdm Treviso, Dinamo Lab Banco di Sardegna
2 punti: Self Group Millennium Basket, SBS Montello