![La nazionale di Sitting Volley a Tokyo La nazionale di Sitting Volley a Tokyo](/media/zoo/images/BIASI_LPA06035_002a8c48e8f9d2a55ee4cebf420492a8.jpg)
Biasi Silvia
![Silvia Biasi Silvia Biasi](/media/zoo/images/Biasi_c19d90b4c84f0c16cd3f81b26c8e118f.jpg)
- Classe sportiva: VS1
- Ruolo: Libero
- Esordio: 2017
- Data di nascita: 11 Aprile 1998
- Regione di nascita: Veneto
- Provincia di nascita: Treviso
- Comune di nascita: Conegliano
- Vive a: Treviso
- Regione di residenza: Veneto
Biografia
“L'emozione sportiva più forte? Sentire l'inno nazionale per la prima volta alla partita Italia-Finlandia in un torneo dove siamo arrivate seconde. Era il 2017". All'età di cinque anni, a causa di un incidente, a Silvia viene amputata la mano destra. Un ricordo da bambina? "Che non amavo particolarmente studiare, ma in classe ero sempre attenta e avevo voti molto alti”. Materia preferita? La filosofia. Nel frattempo, giocava a pallavolo: "Quando mi è stato chiesto di entrare a far parte della squadra di sitting volley ho deciso di dare il mio contributo. Poi mi ha conquistato il fatto che sia uno sport molto veloce e divertente". Oltre a essere un’atleta, lavora in un’azienda nel campo della sicurezza e nel pomeriggio allena due squadre. Il momento più bello della sua carriera? “Sicuramente la qualificazione ai Giochi di Tokyo”, confessa. Prima di una grande competizione ha un pensiero ricorrente: “Cerco di essere sempre al top della forma e di dare il meglio per le mie compagne di squadra”. Nella sua playlist un pezzo che non può mancare è Electrical storm degli U2. “Resilienza, per me, significa essere riuscita ad andata avanti nonostante i pareri contrari e le difficoltà in campo pallavolistico”.
Palmares
Giochi Paralimpici
2020 Tokyo, 6°
Campionati Mondiali
2022 Sarajevo (BIH), 5°; 2018 Rotterdam (NED), 4°
Campionati Europei
2023 Caorle (ITA), 1°; 2021 Kemer (TUR), 2°; 2019 Budapest (HUN), 2°