L’Italia è ottava e termina la grande avventura in Coppa del Mondo con un risultato senza precedenti. A Istanbul, in occasione delle partite valide per la classificazione finale, gli Azzurri vengono sconfitti dalla Tanzania per 2-0 ma conquistano la posizione numero otto del ranking mondiale, un’impresa storica per la giovane Nazionale italiana nata solo 10 anni fa.
La squadra guidata da Renzo Vergnani è anche la seconda formazione europea tra le prime otto dopo la favorita Turchia, paese in cui il Calcio amputati è considerato sport professionistico. Se stasera i padroni di casa sfideranno in finale i campioni del mondo dell’Angola in una partita-replica del 2018, l’Italia assurge ad un ruolo d’onore nel panorama internazionale per essere diventata una delle Nazionali più forti in Europa e nel mondo.
Nella cronaca dell’ultimo match contro la Tanzania, il primo tempo si conclude a reti inviolate. Gli Azzurri riescono a resistere ai pericolosi attacchi degli avversari grazie ad una condizione fisica ritrovata dopo sei partite giocate a grande intensità e ad una delle solite prestazioni straordinarie dell’estremo difensore Daniel Priami. Se al 30’ del secondo tempo il team africano manca il gol a porta vuota dopo un pasticcio difensivo dell’Italia, dieci minuti dopo sfrutta a pieno l’occasione di una punizione ravvicinata dal limite per segnare la rete dell’1-0. Il raddoppio, che sancisce la vittoria finale degli africani e assegna il settimo posto alla Tanzania e l’ottavo agli Azzurri, arriva sullo scadere del tempo regolamentare con un’azione conclusa in gol dopo aver rubato palla a centrocampo.
Nonostante la sconfitta, il CT Renzo Vergnani elogia i suoi ragazzi per il traguardo storico raggiunto: “Anche se abbiamo perso oggi, l’importante è aver vinto le partite che contavano, quelle che ci hanno permesso di arrivare tra le prime otto. Gli infortuni non ci hanno aiutato, anzi hanno compromesso l’andamento degli incontri. Il rammarico più grande è sapere che tutte le squadre erano alla nostra portata. Sono state tutte partite tirate fino all’ultimo e con un livello tecnico altissimo in campo. Nonostante tutto, abbiamo saputo dire la nostra e siamo una delle otto migliori squadre al mondo. Non posso che essere orgoglioso dei progressi che abbiamo fatto negli anni come Nazionale. In questo Mondiale ci siamo divertiti e ho visto un gruppo unito che ha voglia di dare ancora tanto”.
L’attaccante azzurro Luigi Magi parla a nome di tutti i compagni: “Siamo molto orgogliosi di questo ottavo posto anche perché è un traguardo che non era mai stato raggiunto. Questo non è un punto di partenza perché speriamo in futuro di fare ancora meglio”.
Foto Augusto Bizzi/FISPES
Partite Italia
1 ottobre: girone F, Italia vs Iraq 2-0
2 ottobre: girone F, Italia vs Uruguay 2-1
3 ottobre: girone F, Angola vs Italia 7-0
5 ottobre: ottavi di finale, Iran vs Italia 0-1
6 ottobre: quarti di finale, Italia vs Uzbekistan 1-5
7 ottobre: finale 5°-8° posto Italia vs Marocco 0-3
9 ottobre: finale 7°-8° posto Italia vs Tanzania 0-2