Nel Complexo de Ponteada la quinta giornata è un'altra giornata di medaglie e spettacolo per la nazionale azzurra, che arriva a totalizzare 60 medaglie, 23 ori, 20 argenti e 17 bronzi.

Alle medaglie si aggiungono anche i record: quello europeo di Giulia Terzi nei 200 misti SM7 (3'08”12) e nei 50 farfalla S7(34”95), di Arjola Trimi nei 100 stile libero S3 (1'31”46), capace anche di abbattere quello mondiale nei 50 stile libero S3 (41”15), e poi ancora i primati di Antonio Fantin sia nei 100 stile libero S6 (1'03”76) che nei 50 stile libero S6 (29”52). Insomma, una trasferta che sta confermando la nostra nazionale come una delle migliori realtà del pianeta, un biglietto da visita importante anche in vista dei prossimi Giochi paralimpici.

Il pomeriggio del day 5 di finali si apre con i 400 metri stile libero S9. In vasca, per la finale, presenti contemporaneamente Federico Morlacchi (Fiamme Azzurre/Polha Varese) e Simone Barlaam (Polha Varese).

Vince la gara il francese Didier, con il transalpino che nuota indisturbato per tutte le 8 vasche da 50 metri e chiude in 4'15”60. Garrido Brun la medaglia d'argento (4'20”82) mentre Barlaam vince la sua prima medaglia in questa specialità, cogliendo il bronzo con il tempo di 4'23”72. Quarto posto europeo per Federico Morlacchi (4'25”44).

Dopo il bronzo di Barlaam, il plurimedagliato europeo Stefano Raimondi (Verona Swimming Team) conquista l'argento nei 100 farfalla S10. Una finale al cardiopalma, con un testa a testa tra l'azzurro e Krypak, con quest'ultimo che ha la meglio grazie allo spunto decisivo negli ultimi metri del secondo cinquanta. L'ucraino chiude in 54”79, seguito dall'azzurro con 55”45. Peccato per Riccardo Menciotti, quarto (58”53).

Oro anche per Alessia Scortechini (C.C. Aniene) sulla distanza dei 100 farfalla S10. La romana, nonostante qualche piccolo risentimento fisico, conduce la finale in maniera impeccabile, chiudendola in 1'08”82 davanti alla polacca Jablonska (1'09”02) e alla spagnola Hernandez (1'09”46). Per la Scortechini l'oro nei 100 farfalla rappresenta il terzo sigillo personale.

Sorprendente Luigi Beggiato che migliora il suo personale nuotato nella batteria di qualificazione e porta all'Italia un pesante argento nei 50 stile libero S4. L'azzurro, tesserato per il Gruppo Sportivo Guardia di Finanza Modena, con il crono di 38”65 diventa il nuovo vice campione europeo. Su di lui ha la meglio solo l'israeliano Dadaon (37”60), terzo il russo Zhdanov (39”98).

Nei 50 stile libero S8 l'esordiente Alberto Amodeo della Polha Varese chiude la finale in 27”98, tempo che gli concede il nuovo primato italiano e lo posiziona al 5°posto europeo. Ottimo Campionato per il giovane ventenne che porta a casa un argento nei 100 farfalla S8, uno nei 400 stile libero S8 e un bronzo nei 100 stile libero S8.

Brava anche Xenia Palazzo (Verona Swimming Team) che nei nei 50 stile libero S8 conquista l'argento con il tempo di 31”16. “Le sensazioni erano buone, ce l'ho messa veramente tutta ed è uscita fuori una bella prestazione” il commento finale della Palazzo. Oro e bronzo vanno alla coppia russa composta da Ishchiulova (30”69) e Pavlova (31”77).

La determinata Alessia Berra (Polha Varese) centra anche lei un ottimo argento sui 100 stile libero S12. L'azzurra chiude in 1'00”62, ponendosi tra l'ucraina Pikalova - oro - e la spagnola Del Gado - bronzo. Con quella di oggi la Berra sale a quota 4 medaglie nel palmares personale: 100 dorso S12,100 farfalla S12 e 50 stile libero S12.

Francesco Bettella (GS FF.OO/Vitae Sport Education), dopo l'oro nei 100 dorso S1, aggiunge alla sua bacheca anche l'argento nei 50 dorso S1. Con il crono di 1'13”23 il padovano mette la firma sul titolo da vice campione europeo, relegando l'ucraino Kol (1'15”10) in terza piazza. L'oro va nelle mani dell'israeliano Shalabi.

Colpisce ancora Carlotta Gilli : dopo il primato mondiale di ieri nei 100 dorso S13 (1'05''56), la torinese porta alla compagine italiana un altro prezioso metallo. L'argento nei 50 stile libero S13 (27”30) sa di agrodolce considerando che l'azzurra tocca la piastra con soli quattro centesimi di ritardo rispetto alla russa Krivshina (27”26); bronzo all'ucraina Stetsenko (27”82).

La chiusura è tutta per la staffetta 4x100 mista maschile: Stefano Raimondi, Federico Bicelli, Simone Barlaam e Federico Morlacchi, con il tempo di 4'11”54, si aggiudicano la medaglia d' argento. Davanti all'Italia si piazza la Russia (4'09”03), bronzo per il quartetto spagnolo (4'15”26).

I commenti da Funchal

ARJOLA TRIMI.

“Sapevo che il record era nelle mie corde, ma non pensavo minimamente di scendere cosi tanto – dice la campionessa europea dei 50 stile libero S4 – anche perchè in realtà (sorride Arjola), neanche mi ricordavo il primato mondiale da battere. Ho nuotato e basta, in gare così non puoi permetterti neanche il minimo errore”. Seppur da lontano, giunge forte qui a Funchal il fan club dell'azzurra. “Le mie nipotine Eleonora e Beatrice mi hanno regalato prima di partire un paio di orecchini con le loro iniziali, facendomi promettere che li avrei indoissati ad ogni gara. E ad ogni podio li ho toccati per renderle felici. Ma poi in realtà sono loro che hanno reso felice me”.

Arjola Trimi chiude la finale diretta dei 50 stile libero in 41”15 siglando il nuovo World Record S3, lascia l'argento alla spagnola Fernandez Infante (42”70) ed il bronzo alla russa Butkova (44”87).

ANTONIO FANTIN.

“Mi sentivo bene fin da stamattina, ma non credevo di scendere così tanto. Ci sono sempre dei margini di miglioramento, ma posso ritenermi soddisfatto”.Fantin mantiene la promessa. Dopo il primato europeo realizzato nella batteria di qualificazione con il crono 29”52, in finale lascia tutti a bocca aperta chiudendo sorprendentemente in 29”11. Oro all'azzurro tesserato per il GS FF.OO e per la SS Lazio nuoto, alle sue spalle il cubano Perez Escalona ( 30”48) e l'ucraino Komarov (31”41).

GIULIA TERZI.

Record Europeo anche per la giovanissima Giulia Terzi. L'azzurra della Polha Varese grazie al tempo di 34”95 realizza il primato nella finale dei 50 metri farfalla S7 e conquista il titolo europeo. Bocca amara per la russa Shchelokova che ha provato fino all'ultimo l'aggancio, a lei va l'argento (38”02), alla tedesca Grahl il bronzo (39”83). Giulia Terzi ha finora messo in valigia tre ori, oltre a quello di oggi, anche nei 200 misti SM7 (R.E.) e nella staffetta 4x50 mista.

“ Non pensavo assolutamente di realizzare questo tempo – dice la Terzi – il mio obiettivo era scendere sotto i “35 ed invece ecco arrivare il record europeo. Mi sentivo bene, questo lo confesso, ma mai avrei immaginato tutto questo. Sono davvero felice”.