La piscina olimpionica del Geovillage di Olbia ospita fino a domenica 22 settembre 2019 i campionati europei DSISO (Down Syndrome International Swimming Organization) di nuoto e nuoto sincronizzato riservati ad atleti con sindrome di Down. Un gran vanto per la città gallurese e per la Sardegna intera. E anche per la FISDIR sarda, coordinata da Carmen Mura, che è stata chiamata a fare da collante con la federazione nazionale per la buona riuscita dell'evento.
La nazionale DSISO di Nuoto sincronizzato con i tecnici e Carmen Mura
Sono arrivate nell'isola ben 18 nazioni rappresentate da 450 persone di cui circa 200 gli atleti. Alla giornata inaugurale ha partecipato anche il presidente nazionale FISDIR Marco Borzacchini e in rappresentanza del CIP Sardegna il vice presidente vicario Paolo Poddighe: “
“Olbia e il Geovillage continuano ad essere un punto di riferimento per eventi internazionali – ha detto Poddighe -e il grande connubio turismo/sport da queste parti funziona a meraviglia. Con tali eventi la Sardegna fa vedere alle altre nazioni di che cosa è capace e quali sono le dotazioni sportive in suo possesso”. Insomma, il paralimpismo, ad Olbia, ha trovato un ottimo punto di riferimento.
a dx Carmen Mura con le nuotatrici italiane DSISO e Nicole Orlando
E la rappresentativa italiana dimostra di essere a proprio agio grazie ad una autentica vendemmia di medaglie che inorgoglisce tutto il movimento.