Chi segue lo sport paralimpico? L'identikit del fan secondo una ricerca dell'Ipc

E' social e curioso. Ha tra i 30 e i 49 anni ed è ben disposto nei confronti delle novità

Social, curioso, con un livello di istruzione medio-alto e un'età compresa fra i 30 e i 49 anni. È il profilo dell'appassionato-tipo dello sport paralimpico, secondo quanto emerge da un'indagine realizzata dalla Nielsen Sports resa pubblica dall'Ipc (International Paralympic Committee) nel corso della due giorni, in corso a Londra, 'SportsPro Live 2017'.

Lo studio, nato con l'obiettivo di valutare l'impatto delle sponsorizzazioni nel mondo paralimpico, si inserisce in un percorso di monitoraggio che ha già evidenziato una crescita consistente di spettatori e appassionati negli ultimi anni (vedi l'articolo 'Le Paralimpiadi di Rio le più seguite della storia).

I dati emersi evidenziano come lo sport paralimpico sia seguito in principal modo da persone appartenenti alla fascia di età compresa tra i 30 e i 49 anni (40%), rispetto alle fasce d'età 50-69 (34%) e 16-29 (34%). Le donne (52%) sono in prevalenza rispetto agli uomini.

La ricerca delinea anche il profilo psicologico e sociale di chi segue con interesse lo sport paralimpico. Si tratta di persone dotate di curiosità e ben disposti nei confronti delle novità, benestanti, istruiti e con uno standard morale molto elevato. Circa 3 persone su 4, fra questi, associa la passione per questo mondo a quella per la salute e il benessere ed usa frequentemente i social media.