Ronchis, 23 ottobre 2022
Un tonico e convincente Michele Pittacolo è stato protagonista ai Mondiali di Pista di paraciclismo che si sono conclusi nel fine settimana al velodromo di Saint-Quentin-en-Yvelines, nei pressi di Parigi, in Francia, nello stesso impianto che pochi giorni prima aveva ospitato la rassegna iridata Uci per normodotati.In un evento che ha visto in gara 230 ciclisti, provenienti da 39 nazioni del mondo, il friulano portacolori della Pitta Bike, vestendo la maglia azzurra della Nazionale Italiana, ha conquistato ottimi piazzamenti. In una manifestazione dal livello competitivo molto elevato, Michele ha dimostrato una volta di più di poter essere sempre protagonista, anche contro atleti ben più giovani.
Nella prima giornata di gare, Pittacolo ha colto il 12° posto nella gara dei 200 metri e il 14° nell'inseguimento individuale. Nella seconda giornata, il quinto posto nella gara dello scratch, la stessa prova nella quale, due anni fa a Milton era stato doppiato. Come il vino buono, Pittacolo migliora invecchiando. E basti pensare che il francese Gatien Le Rousseau, arrivato 6°, subito dietro a Michele, ha 19 anni, mentre il friulano ne ha compiuti 52 meno di due mesi fa.
“Nonostante gli anni passino - ha detto Pittacolo - io continuo a migliorare i miei tempi, e per questo devo ringraziare lo staff tecnico che continua a pedalare con me anche in pista. Nella gara dell'inseguimento, mi sono migliorato di 9 secondi, rispetto ai tempi registrati a Milton, due anni fa. Se consideriamo i distacchi ristretti, anche su valutazione dei tecnici, con un lavoro specifico posso valere uno dei primi cinque posti. Poi, alla mia età, devo fare i conti con la fatica e la necessità di riposare. In tal senso, vedere che anche nel chilometro da fermo mi sono migliorato di quasi un secondo rispetto a Milton mi dà fiducia. Nel 2009 avevo vinto il Mondiale su pista a Manchester e il quinto posto nello scratch appena conquistato in Francia è il mio miglior risultato da allora. Aver ricevuto i complimenti dai tecnici azzurri mi ha reso felice: sono molto soddisfatto. Adesso mi fermo per ricaricare le pile: mi presenterò al via della stagione 2023 con tante ambizioni. Ci tengo a ringraziare i miei Sponsor e tutti i miei sostenitori, che mi hanno sempre dato una carica importante”.