Alle 14.50 di venerdì 27 settembre l’UCI ha comunicato la scomparsa della 18enne svizzera Muriel Furrer, caduta ieri mattina durante la gara e le cui condizioni erano apparse fin da subito critiche. La tragica notizia ha sconvolto la grande famiglia del ciclismo e gli appassionati presenti. L’UCI ha modificato il protocollo e previsto le cerimonie di premiazioni senza musiche e con bandiere a mezz’asta. Il presidente della FCI Cordiano Dagnoni, a nome di tutto il movimento ciclistico italiano, esprime i sensi del più profondo cordoglio ai familiari della giovane e alla Federazione elvetica.
Il calendario prevedeva la mattina le prove di paraciclismo e nel pomeriggio la gara U23.
PROVA IN LINEA T1 - Sale a quota 12 il conto delle medaglie conquistate dagli azzurri ai Mondiali di Zurigo 2024. L'ultimo a salire sul podio è stato Giorgio Farroni, che ha bissato il risultato della crono e si è preso la medaglia d’argento anche nella prova in linea (categoria MT1). Un'ottima prova per l'azzurro, che però sbaglia la volata finale e si deve accontentare del secondo gradino del podio alle spalle del canadese. "Un argento mondiale non può mai deludere, però rimane il rammarico di aver sbagliato nel rettilineo finale e di aver perso il titolo iridato dopo una gara in cui ho fatto tutto quello che dovevo fare". Domani l'ultima gara per gli azzurri di Pierpaolo Addesi: la prova MH3 con al via il campione del mondo in carica Mirko Testa, Federico Mestroni, Davide Cortini e Martino Pini.