L'azzurro vince la gara di Road Race H2. Pancalli: "Paolo è un grande atleta e questo oro è il coronamento di una carriera di primissimo livello"
La vittoria di un atleta straordinario, il successo di una squadra e dell'ottimo spirito di gruppo che anima questa Nazionale. Paolo Cecchetto da oggi entra di diritto nella storia del ciclismo paralimpico e lo fa ottenendo la medaglia d'oro nella Road Race H2. Il lombardo vince una volata tirata dal compagno di squadra Vittorio Podestà, a conferma dell'unità e dell'affiatamento del Team Azzurro. Sesto proprio il ligure, medaglia d'oro ieri nel Time Trial.
1:33.17 il tempo del comasco, che a fine gara ha dichiarato: ""E' il coronamento di una carriera, un sogno che si avvera".
"Ai 600 metri ho provato a staccare il gruppo sfruttando la curva - ha spiegato il lombardo - non voglio peccare di presunzione, ma come affronto le curve io non le affronta nessuno".
"Il rettilineo, però, sembrava non arrivare mai"."Dedico questo oro a mio padre e a mia padre, a tutta la mia famiglia e a chi mi è stato sempre vicino".
"Pancalli: Grande Paolo e grande gara, il ciclismo non delude mai - ha sottolineato i Presidente del CIP, Luca Pancalli - un risultato straordinario, un oro ancora più bello perchè Paolo arrivava a questo appuntamento da outsider".
"Paolo ha dimostrato ancora una volta di essere un grandissimo atleta - ha aggiunto Pancalli - e questo oro è il coronamento di una carriera di primissimo livello".
Per l'Italia si tratta della 29esima medaglia ai Giochi di Rio, l'ottava d'oro.
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