Convegno sulla inclusività a Fermo: lanciato il Forum regionale sul turismo accessibile.
Sabato 18 novembre a Fermo giornata dedicata all’accessibilità turistica. Il convegno si è tenuto presso l’Hotel Astoria ed è stato organizzato dall’associazione OSSMED nel quadro del...
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Il CIP Marche è intervenuto sabato 18 novembre in occasione della giornata dedicata all’inclusività all’interno del panorama turistico nelle Marche. Il convegno ha portato alla luce alcuni dati, fra cui spiccano la difficoltà di usufruire di servizi agevolanti relativamente all’esperienza turistica (16% circa della popolazione mondiale) e la costante dell’aumento della speranza di vita (entro il 2050 circa 1/6 della popolazione mondiale avrà più di 65 anni e in Europa costituisce già un terzo della popolazione).
“Grazie all’approvazione del Decreto Legislativo n. 43 del 27 febbraio 2017 il Comitato Italiano Paralimpico ha ottenuto il riconoscimento formale di Ente Pubblico per lo Sport praticato da persone disabili, mantenendo il ruolo di Confederazione delle Federazioni e Discipline Sportive Paralimpiche, sia a livello centrale che territoriale, con il compito di riconoscere qualunque organizzazione sportiva per disabili sul territorio nazionale e di garantire la massima diffusione dell’idea paralimpica e il più proficuo avviamento alla pratica sportiva delle persone con disabilità – ha spiegato il Presidente CIP Marche Luca Savoiardi – “La domanda sorge spontanea: ‘Qual è il nesso tra Sport paralimpico e turismo?’ A nostro avviso esiste un forte connubio per due motivazioni: in primo luogo sul nostro territorio durante i weekend si svolgono una miriade di manifestazioni sportive paralimpiche a livello regionale, nazionale ed internazionale che movimentano un cospicuo numero di persone diversamente abili coinvolgendo anche familiari, accompagnatori, tecnici, e dirigenti. In secondo luogo l’offerta sportiva paralimpica svolta dalle società sportive del nostro territorio può essere usata turisticamente come attrattiva per le persone diversamente abili di fuori regione che verrebbero così invogliate a scegliere la nostra regione per un periodo di vacanza”.
In particolare il Presidente Savoiardi ha ricordato come per far ciò si necessita di infrastrutture/servizi adeguati (esempio alberghi, ristoranti, bar, esercizi commerciali, cinema, musei, monumenti, strutture per il divertimento, spiagge, percorsi naturalistici, trasporti pubblici, ecc. ecc.) e di una mentalità aperta, culturalmente evoluta e senza pregiudizi di tutta la comunità ospitante nei confronti delle diverse abilità.
“Sarebbe opportuno che i nostri enti (regione, province, comuni, comunità montane, parchi ecc.) ed aziende private che operano nel settore turistico, nel promuovere il nostro territorio includessero anche un’offerta sportiva paralimpica e servizi utilizzando l’immagine di testimonial paralimpici – ha sottolineato il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico marchigiano – e contribuendo contestualmente alla diffusione della conoscenza dei principali strumenti rivolti all’inclusività come, ad esempio, il sito del Comitato Italiano Paralimpico dov’è possibile attingere tutte le informazioni necessarie”.
La Regione Marche deve impegnarsi per divenire un territorio sempre più inclusivo anche per i turisti, affinchè il turismo accessibile posso costituire testimonianza concreta di una evoluzione culturale; inoltre è un modo per far crescere il welfare del nostro territorio includendo la disabilità in maniera attiva, partecipata, coinvolgente.
“Vista la crescita esponenziale dello sport paralimpico oltre l’elevato livello mediatico del Comitato Italiano Paralimpico credo che, unitamente all’aspetto prettamente agonistico, noi abbiamo anche l’obbligo morale di far accendere i riflettori su tutte quelle tematiche, spesso dimenticate, che ruotano attorno alle persone diversamente abili tra cui il turismo accessibile” ha concluso Savoiardi all’interno del convegno durante il quale si è giunti sinergicamente alla conclusione della necessità di avviare un forum regionale del turismo accessibile, una rete di progetti, di idee, di possibilità che si traduce in offerta turistica.