"Desidero anzitutto ringraziarvi per la proficua collaborazione dimostrata nelle ultime settimane per fare fronte comune contro l'emergenza e corrispondere al meglio alle esigenze del mondo sportivo. Lavorare insieme con abnegazione, solidarietà e unità di impegno, è fondamentale per superare questo difficile momento. In tal senso, mi esprimerò anche in occasione della riunione informale dei Ministri dello Sport dell'Unione Europea prevista per il prossimo 21 aprile". È questo l'incipit della lettera che il Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport Vincenzo Spadafora ha inoltrato ai Presidenti del CIP e del CONI Luca Pancalli e Giovanni Malagò.
"L'ampio ciclo di videoconferenza, svolte con i rappresentanti del CONI, del CIP, ma anche di molte Federazioni Nazionali e degli altri soggetti del mondo sportivo, è stato faticoso ma assai proficuo. Dal dibattito sviluppato sono emersi infatti spunti, taluni già concretamente attuati, talaltri in corso di approfondimento per sviluppare, in sede normativa, nuove azioni di sostegno e rilancio del settore. Un settore che, per caratteristiche, è duramente messo alla prova, anche sotto il profilo psicologico, essendo purtroppo indispensabile che, anche per il perdurare della situazione emergenziale, la ripresa delle sedute di allenamento non avvenga almeno fino al mese di maggio", ha aggiunto in un passaggio della lettera il Ministro.
"Nella profonda convinzione che i nostri atleti e le nostre atlete, normodotati e disabili, torneranno a vincere e onorare presto il Tricolare, dentro e fuori i campi di gara, vi prego di voler attivare le Federazioni e gli altri soggetti del sistema sporivo affinché la ripresa degli allenamenti e delle attività avvenga, presumibilmente dal 4 maggio p.v., nel più rigoroso rispetto delle prescrizioni di sicurezza che saranno individuate d'intesa con le autorità sanitati e gli organismi scientifici".