Deaflympics2021: 15 medaglie per l'Italia

Gli ultimi podi sono arrivati da atletica e nuoto

Deaflympics2021: 15 medaglie per l'Italia

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Quindici medaglie: è questo il bottino, a oggi, delle Deaflympics2021. A Caxias do Sul, in Brasile, gli azzurri continuano a raccogliere successi.

Sabato 7 maggio, dopo un'attesa durata cinque anni, Matteo Masetti si laurea campione olimpico nel lancio del giavellotto con la misura di 60.59. Il 25enne di Busto Arsizio ha dominato la gara, approdando in finale senza troppi problemi e riuscendo poi ad avere la meglio nei tre lanci che assegnavano le medaglie. Sul podio con lui il polacco Tomas Rozumczyk (57,74) e il kenyano Kelvin Kipkogei (50,38).

“Alle Deaflympics di Samsun, in Turchia, avevo chiuso al sesto posto – ricorda Masetti – mentre qui ho finalmente conquistato il tanto ambìto oro olimpico. Sono davvero molto contento, ringrazio tutta la Federazione, le persone che sono venute a seguire la mia gara e dedico questa medaglia a tutta l’Italia, in particolare alla mia famiglia”.

Quindo ancora soddisfazioni dal nuoto, con le ragazze che arricchiscono ulteriormente il bottino dell’Italia. Si comincia con l’argento nei 100 stile libero femminile conquistato da Sara Maragno, un nome che le avversarie impareranno a conoscere. Quindi arriva un doppio podio storico, infatti non era mai successo nel nuoto di veder salire due italiani sul podio nella stessa gara: accade nella finale degli 800 stile libero con l’argento di Noemi Canino e il bronzo di Jessica Diddoro. Infine, ottimo quarto posto – a 2″ dal podio – per la staffetta 4×100 mista femminile. 

Domenica 8 maggio è arrivata la quindicesima medaglia. E’ Gaia Maragno, la più piccola del gruppo, a conquistare un altro argento coprendo la distanza dei 100 rana in 1’16” 79. “Con una virata migliore dopo i primi 50 metri forse avrebbe potuto insidiare l’avversaria che poi è andata a vincere l’oro – spiega il Dt Mauro Antonini – ma siamo contenti ugualmente. Gaia è giovanissima e ha tante occasioni davanti”. Nella stessa finale troviamo anche Jessica Diddoro, che chiude al settimo posto in 1’23”96.

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