Deaflympics2021: è finale per le donne della pallavolo e del basket
Le Nazionali femminili di pallavolo e basket giocheranno per l'oro: di fronte Turchia e Stati Uniti
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Altre due medaglie certe, per l'Italia, alle Deaflympics2021. A Caxias do Sul, in Brasile, sede della 24esima edizione dei Giochi, le Nazionali femminili di pallavolo e di basket approdano in finale, dove incontreranno, rispettivamente, la Turchia e gli Stati Uniti.
La Nazionale di pallavolo ha superato in semifinale l'Ucraina con il punteggio di 3-1, conquistando l'ennesima finale della sua straordinaria storia sportiva: "Riconfermarsi cinque anni dopo significa che siamo ancora sulla strada giusta – dice con soddisfazione il Dt Loredana Bava – e che questo anno di lavoro ha dato i suoi frutti”.
“Ho capito che ce l’avremmo fatta quando ho visto che punto su punto l’Italia non mollava, anche se l’Ucraina ha resistito a lungo - prosegue Bava - sono sicura che in finale l’entusiasmo di oggi ci darà una mano – è l’auspicio del Dt azzurro – perché battere l’Ucraina non era così scontato e sono certa che questa vittoria ci caricherà a dovere per una sfida che stavolta vogliamo far nostra”.
73-58: è questo il punteggio che ha permesso alla Nazionale femminile di basket di superare la Polonia. Le azzurre partono bene (9-4) con Strazzari scatenata, ma a fine primo quarto la Polonia è li; all’inizio del secondo quarto l’allungo con la tripla di Ziccardi (22-11), mentre le polacche ci mettono 4′ per segnare il primo canestro e si va all’intervallo con un rassicurante +12. Dagli spogliatoi esce però una Polonia che non vuole arrendersi e quando Strazzari e Sorrentino commettono il terzo fallo coach Braida deve cercare in panchina altre risorse (brava Todeschini) per tenere botta nel corso di un terzo quarto molto combattuto in cui il margine si riduce a 7 punti (41-34) per un fallo tecnico affibbiato a Sautariello, che spende tantissime energie nel contenere, bene, la leader polacca. Un canestro di Sorrentino allo scadere gasa le compagne e si va all’ultimo riposo sul 51-40. Ad aprire le porte della gloria è la tripla di Sautariello (56-42 al 32′) poi Viana, autrice di una prestazione clamorosa, allunga a +18. Le polacche reagiscono ancora portandosi a -10 (58-48) ma è l’ultimo sforzo, poi le azzurre dilagano con Cascio che chiude tutti i varchi. La medaglia è già al collo, ora vedremo di che colore.
“Abbiamo preparato la partita provando a dare più indicazioni possibili – racconta coach Sara Braida – perché eravamo certe che le ragazze avrebbero sentito il peso di una semifinale, ma in campo ci sono state loro e, nonostante gli errori, per noi sono state perfette. Questa è la vittoria di un progetto nato 11 anni fa e cresciuto manifestazione dopo manifestazione. Oggi abbiamo una squadra competitiva, una dirigenza attenta, uno staff di alta professionalità e una federazione che si prende cura di tutto”.
Alle due medaglie sicure potrebbe aggiungersi anche quella nella pallavolo maschile. Gli azzurri sono stati battuti in semifinale dalla Turchia (0-3) e ora affronteranno la Francia per la conquista del bronzo.
"Dopo il bronzo conquistato ai Mondiali volevamo fare un passo in più e migliorare il nostro standard – ammette il DT dell'Italia Diego Pieroni – e ci sarebbe servito per aumentare anche il nostro livello di fiducia. Dove abbiamo sbagliato? A parte qualche battuta, l’approccio con la partita non è stato buono, poi in corsa abbiamo aggiustato delle cose e il rimpianto è proprio questo, che nel terzo set avevamo forse capito come giocarcela. Va anche riconosciuto che la Turchia è molto più forte dell’anno scorso. Ma è proprio da quello che abbiamo fatto vedere nell’ultimo set che dobbiamo ripartire per puntare a tornare sul podio”.