DIEGO COLOMBARI: L’importanza di parlare di sport e disabilità nelle scuole

Nell'ambito del progetto nazionale CIP “Il Campione paralimpico va a scuola”, oggi, 21 gennaio,Diego Colombari, atleta cuneese Oro paralimpico a Tokyo 2020 di handbike, è stato invitato dall'Istituto Tecnico Galilei di Avigliana per portare ai ragazzi la sua testimonianza e per raccontare il mondo dello sport per persone disabili.

Abbiamo colto questa occasione per andare a fare due chiacchiere con lui, conoscerlo meglio e chiedergli quali sono le sue sensazioni quando va nelle scuole a parlare con giovani e giovanissimi della sua storia e del suo mondo.

Se ti chiedessimo di descrivere Diego in 1 minuto, cosa ci diresti?

Diego è un ragazzo che, con l'aiuto della famiglia, ha saputo rialzarsi da ciò che gli era capitato e che, poi, ha voluto provare ad inseguire un sogno, un obiettivo. Facendo tanti piccoli passi, uno alla volta ma senza mai pormi dei limiti, conscio che quando arrivava il limite dovevo accettarlo, sono riuscito ad arrivare dove sono oggi e a fare quello che faccio.

Mi reputo molto fortunato ad aver avuto del tempo da dedicare a me stesso e quindi contento di come è andata la mia vita nonostante l'incidente.

A chi ancora non lo sapesse puoi spiegare cos'è l'handbike?

La handbike la definirei una bicicletta normalissima che si pedala con le braccia e non le gambe, una bicicletta per tutti perché non è solo per disabili.

Perché è importante portare l'esperienza Paralimpica nelle scuole?

Portare l'esperienza nella scuola è sicuramente una cosa bella: i ragazzi sono il futuro della nostra generazione e fargli capire che la disabilità non è un mondo a parte ma una parte di questo mondo sicuramente aiuta a far sì che la società, in futuro, sarà sempre più pronta ad aiutare un disabile ad integrarsi senza difficoltà e pregiudizio.

Sport e cultura. E' importante parlare di attività fisica dentro la scuola?

Parlare di sport nelle scuole anche quello è una cosa che apprezzo molto. Lo sport ci insegna determinati valori come la lealtà, lo spirito di sacrificio e la voglia di lottare che sono comunque cose che nella vita possono sempre tornare utili, anzi sono molto importanti. Sicuramente, grazie allo sport, si possono dare ai giovani dei concetti che nella vita servono sempre.

Cosa ti colpisce di più quando parli ai ragazzi nelle scuole?

La cosa che mi colpisce di più nel parlare coi ragazzi è la loro attenzione, la loro curiosità nel capire come funziona l' handbike, il tempo che devi dedicare agli allenamenti per poter ottenere i risultati che ho ottenuto.