Appuntamento alle ore 10 allo scivolo della darsena turistica per il varo della barca a vela inclusiva, accessibile a tutti: Malupa 4.0.
Alle 10.30 la barca uscirà dal porto seguita dal corteo di barche delle associazioni locali e con l'accompagnamento della Banda musicale Città di Senigallia.
Nata dall’idea del 56enne senigalliese Marco Lorenzetti, presidente della Fabbrica dei Sogni (Associazione promozione sociale), con la collaborazione di Luca Bracci, imprenditore del Cantiere Nautico Adriatico di San Mauro Pascoli, che ne cura la produzione e di Paolo Giordano, Yacht Designer che l’ha progettata.
Il nome ‘Malupa’ è stato scelto in quanto, appunto, acronimo di coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’imbarcazione.
“Un'associazione che nasce per amicizia - spiega Marco Lorenzetti - e che insieme a tante altre realtà del territorio, a partire dal comune di Senigallia e dal Rotary Club è riuscita a portare avanti il progetto. Purtroppo a causa dell'alluvione che ha colpito la Romagna, la barca arriverà bianca e sarà ultimata in seguito”.
Cinque sono le caratteristiche di questa barca a vela-scuola collettiva, che la rendono una assoluta novità nel panorama delle derive mobili attualmente utilizzate da persone normodotate o disabili: la sicurezza (ovvero l’impossibilità del ribaltamento in acqua), garantita dalla particolare forma dello scafo e dalla presenza di un bulbo retrattile; la flessibilità, mediante la dotazione di accessori specifici che permettono la conduzione da parte di persone con disabilità di natura cognitiva, fisica o sensoriale; l’accessibilità dovuta alla poppa aperta che permette di salire direttamente dalla spiaggia; inclusiva in quanto dotata di spazi modulabili fino a cinque persone; sostenibile dal momento che è costruita con materiali riciclati al 90%. Un prodotto Made in Italy che coniuga innovazione e tecnologia.
“Grazie alla Fabbrica dei Sogni e al suo impegno sociale - ha sottolineato il sindaco Massimo Olivetti - un impegno trasversale e sono sicuro che questo sarà solo il primo passo dell'associazione, visto l'entusiasmo con cui è riuscita a realizzare questo progetto.”
“La nostra presenza a supporto di questa iniziativa ha un significato particolare - spiega Romualdo Rondina della Bcc di Fano - e sottolinea la nostra attenzione al territorio e agli aspetti sociali e culturali”.
A finanziare il progetto con 15 mila euro il Rotary Club. “Sono 18 i club coinvolti, oltre il distretto 2090 - spiega l'ex presidente Franco Marini del Roraty Club Cagli Terre Catria e Nerone - ma vogliamo coinvolgere tutti i distretti nazionali e perché no internazionali. La massima ricompensa per ciò che stiamo facendo sarà il sorriso dei ragazzi”.
“Un progetto che parte da lontano - aggiunge Remo Morpurgo del Rotary Senigallia - con le prime regate in barca a vela e poi l'installazione dello swift lift per aiutare le persone disabili che vogliono navigare, e ora ecco la barca inclusiva”.
A salire sulla barca domenica Francesco Pizzuto, senigalliese campione del mondo di vela di altura, che spiega: “Non si può dire di no ad un progetto che aiuta le persone più fragili. La vela è una scuola di vita, insegna a cavarsela contro mare e vento. Sono contento di portare la mia esperienza facendo apprezzare ad altri questa mia passione”.
Oltre a Francesco Pizzuto, Danilo Malerba, campione del mondo di vela match race ipovedente e Daniele Malavolta Presidente dell'associazione Liberi nel vento, oltre a Camilla Ferrari.
E Malupa 5.0 sarà presente anche il 18 giugno in occasione della prima manifestazione nelle Marche di nuoto in acque libere, organizzata da Acqua Team Senigallia che
prevede la partecipazione di atleti paralimpici e normodotati, insieme, in acqua.