EPYG 2022, giorno 1. Prime medaglie per gli azzurri: 3 dal judo, 6 dall'atletica

Ottime notizie dai campi di gara di Pajulahti, in Finlandia, dove oggi ha preso il via la sesta edizione degli European Para Youth Games. Nella prima parte della giornata, l'Italia ha conquistato nove medaglie.

Il judo ha regalato alla spedizione azzurra due medaglie d'oro e una d'argento nella categoria U18-U20. A salire sul gradino più alto del podio sono stati Fabian Amarfi e Dong Dong Camanni. Secondo posto, invece, per Alice Salvatore. 

"E' stata una gara impegnativa - racconta Dong Dong Camanni - come d'altra parte lo sono tutti gli incontri. Queste sfide sono sempre dure, bisogna stringere i denti perché gli avversari ovviamente impostano il loro judo e non fanno mai quello che pensi facciano. Dedico questa vittoria a tutti quelli che ogni giorno mi supportano, dal mio maestro a chi lavora nella mia palestra di San Sisto. E poi, ovviamente, a tutti gli italiani". 

"Sono molto emozionato - osserva Fabian Amarfi - ho iniziato questa competizione senza distrazioni e al massimo della concentrazione. Sono sicuro che questa vittoria aumenterà la consapevolezza nei miei mezzi e mi aiuterà anche per gli incontri futuri. Dedico questo oro a Matilde Lauria che mi ha portato in questo mondo". 

"Poteva andare meglio ma mi sono comunque divertita e ho fatto esperienza - dichiara Alice Salvatore - ho dato il massimo e ci ho provato fino alla fine".

Due ori, tre argenti, un bronzo: è questo il bottino di medaglie degli azzurri dell'atletica. Francesco Imperio, portabandiera dell'Italia agli EPYG, vince i 100 metri T64 under 17 con il tempo di 13,09. Primo gradino del podio anche per Giorgia Fascetta nei 100 metri T12 con il crono di 14,66. Gli argenti portano le firme di Fabio Bottazzini nei 100 metri T64 under 20 (12,19), di Sonia D'Addabbo nel getto del peso F37 under 17 (7,66) e di Riccardo Di Mario nel getto del peso F20 under 20 (11,64). Bronzo, infine, per Diego Levato nei 100 metri T13 under 20 (13,14).

"La gara è stata bellissima, mi sono divertito - le parole di Francesco Imperio - un pò di ansia c'era ma alla fine è andato tutto bene". 

"Tutto è andato per il meglio - commenta Giorgia Fascetta - soprattutto perchè, alla vigilia, avevo aspettatevi molto basse. Non ero sicura, infatti, di riuscire a gestire bene l'ansia ma le altre ragazze mi sono state di stimolo e alla fine penso di aver fatto una bella gara". 

"La gara è andata molto meglio del solito - sostiene Diego Levato - non tanto al livello di tempo ma di sensazioni. Di solito soffro un pò in partenza ma il fatto di avere davanti a me Daniel, il compagno di squadra che di solito mi infligge distacchi maggiori, ha rappresentato uno stimolo in più per spingere forte". 

Esordio con successo per la Nazionale Italiana di pallacanestro in carrozzina, che ha dominato la sfida contro il Portogallo (74-29). Nel pomeriggio gli azzurri sono attesi dal match contro i padroni di casa della Finlandia (ore 17).

Nel pomeriggio sono in programma anche le finali di nuoto.