Nella terza giornata dei Campionati Europei di basket in carrozzina, l'Italia conquista una preziosissima vittoria contro la Polonia padrona di casa: dopo un match tiratissimo e deciso solo all'ultimo possesso, gli azzurri passano 70 a 68, salendo a quota 4 punti in classifica e soprattutto mettendosi alle spalle una delle possibili avversarie in ottica piazzamento finale nel girone. Una vittoria quindi che assume valore doppio, contro una Polonia chiamata a rialzarsi dopo la sconfitta di ieri con la Germania e contro cui l'Italia aveva già sofferto e perso due anni fa, agli Europei di Tenerife.
LA PARTITA – Per la terza partita consecutiva gli azzurri partono male: il quintetto con i tre lunghi (Geninazzi, Papi e Carossino) non dà le risposte sperate e la Polonia scappa subito via nel punteggio: un vantaggio che sfonda presto la doppia cifra (21-8), grazie alle alte percentuali dei lunghi polacchi e alle difficoltà azzurre e che fa temere il peggio. Ben presto però l'inerzia cambia: l'ingresso in campo di Fabio Raimondi e di Sabri Bedzeti imprime una scossa al quintetto italiano, che trova il bandolo della matassa per attaccare la difesa polacca, alzando al contempo l'intensità difensiva. L'Italia rosicchia lo svantaggio nel corso del secondo quarto, Fabio Raimondi entra rapidamente in partita, Jacopo Geninazzi dà ordine in attacco e difende forte e al 20' gli azzurri sono sotto solo di un possesso (32-35). La ripresa è di fatto una lunghissima volata: Marco Stupenengo e Ahmed Raourahi trovano ritmo in attacco, l'Italia passa per la prima volta in vantaggio ad inizio terzo quarto e poi resiste alla reazione polacca. Si arriva agli ultimi due minuti sul 67 pari: Piotr Łuszyński commette ingenuamente un fallo tecnico per uno screzio con Sabri Bedzeti, bravo ad innervosire il più esperto avversario; il libero è realizzato da Stupenengo, che poi bissa con un piazzato che vale il +3 a 1'09” dalla fine. Dall'altra parte Balcerowski non è altrettanto freddo e il suo 1 su 2 dalla lunetta fissa il punteggio sul 70 a 68. La difesa azzurra e l'errore sulla sirena dello stesso Balcerowski fanno il resto.
“Una vittoria importante, per il girone ma soprattutto per come è arrivata”, dice Carlo Di Giusto al termine; “L'inizio non è stato buono, ma anche grazie ai suggerimenti di Roberto Ceriscioli e di Fabio Castellucci che sono in panchina con me, abbiamo cambiato quintetto e siamo riusciti a rientrare in partita. Siamo stati ordinati in attacco, le percentuali si sono alzate e la difesa ha mantenuto una intensità alta per tutti e 40 i minuti. Ma la vittoria è arrivata soprattutto perché abbiamo creduto in noi stessi, anche nel momento più duro della partita. Oggi abbiamo visto che in questo gruppo ognuno ha un ruolo fondamentale”.
“Nonostante l'inizio ancora una volta non positivo, per fortuna abbiamo reagito e abbiamo portato a casa una vittoria davvero importante”, dice Marco Stupenengo, autore di 21 punti, migliore prestazione del suo Europeo fin qui; “Ora il girone si mette bene, ma domani con la Germania sarà ancora più difficile: loro sono una squadra fisica e veloce, ma se entreremo in campo con la giusta determinazione, sono convinto che ce la potremo fare”.
LA SITUAZIONE DEL GIRONE – La Gran Bretagna procede a punteggio pieno, dopo la vittoria di ieri contro la Svizzera 90 a 35 e il successo odierno contro l'Austria (95 - 39). Sempre ieri, successo della Germania sui padroni di casa della Polonia 79 a 71 con 29 punti di Dirk Passiwan. Domani gli azzurri alle 18.30 affronteranno proprio i tedeschi nella quarta e penultima partita della fase a gironi (ore 18.30), prima di concludere mercoledì 4 settembre (ore 16.45) con la Svizzera.
POLONIA – ITALIA 68 a 70
ITALIA: Stupenengo 21 punti, Bedzeti 19, Raimondi 12, Raourahi 8, Geninazzi 8, Carossino 2, Spanu, Papi.