EVENTO - “Se puoi pensarlo... puoi farlo”

PASSO MAURIA “ SORGENTI DEL TAGLIAMENTO – LIGNANO SABBIADORO

22 Agosto 2020

L'ultimo atto ufficiale prima del via è stato all'azienda agricola Pitars di San Martino al Tagliamento dov'è stata presentata l'impresa che Katia Aere si appresta a compiere. Sabato 22 agosto, sulla sua nuova handbike - nell'occasione su i veli anche per quella -, l'atleta di Anmil Sport Italia e Obiettivo3 percorrerà 176 km da Passo Mauria a Lignano Sabbiadoro. “Se puoi pensarlo puoi farlo” è il karma di Katia, allenata da Renzo Cimolino: “In un momento particolare mi è stato proposto questo progetto e, considerando anche quello che è successo ad Alex (Zanardi), ho deciso di sposarlo in pieno per ricordare a me stessa che dove non arriva il fisico arrivano la mente e il cuore”. Zanardi, com'è stato ricordato anche durante la presentazione, ha avuto e ha un ruolo importante anche per la 49enne di Spilimbergo. A due mesi di distanza dall'incidente che ha colpito Alex durate la Staffetta Tricolore, l'ha ricordato Pierino Dainese, che oltre a essere presidente di Anmil Sport Italia è anche direttore sportivo di Obettivo3, il progetto fondato proprio da Zanardi per dare la possibilità a persone con disabilità di poter praticare sport: “Nel 2017 Alex ha avviato il progetto con 5 ragazzi, oggi sono più di 80. Molti hanno avuto l'esperienza di Katia e hanno raggiunto il sogno di avere un proprio mezzo su cui allenarsi”. Sulle condizioni del campione, Pierino ha detto che “da tre giorni respira da solo, questo ci fa sperare sul fatto che tornerà con noi. I primi di settembre faremo un altro Campus a Padova con una ventina di nuovi ragazzi: Alex sarà orgoglioso di noi e di quello che fa il suo mondo paralimpico. A Katia mando un grande in bocca al lupo. Non ho dubbi: conoscendola arriverà fino in fondo. Credo che valga la pena sempre di provarci. Come Giada”. Giada Rossi, campionessa azzurra di tennistavolo che ha appena ripreso gli allenamenti proprio a Lignano, era presente all'incontro con papà Andrea e mamma Mara.

L'IDEA

A pensare il tutto è stato Giuseppe Rossi, presidente di Trivium e marito di Katia: “E' un'idea un po' pazza che mi rimuginava da tanto, anche per legare un pensiero che Katia rimarca sempre: l'acqua le ha ridato la vita: così dalla sorgente del Tagliamento si va verso il mare dove si spalancano gli orizzonti. Una metafora per dire che la vita può ricominciare: le opportunità ci sono per tutti. In Friuli Venezia Giulia questo percorso si correva a piedi”. E aggiunge: “Ringrazio tutti ma in particolare Dainese: un'estate a Maniago ha portato Katia dove io non ero riuscito a portarla. Per il sogno di Tokyo2021 sicuramente c'è da correre tanto: questa impresa è l'inizio di una nuova corsa”. Giuseppe ha inoltre consegnato 500 euro alla Parent Project a ricordo di Alfio Del Colle :l'associazione dei genitori i cui figli sono affetti da duchenne, hanno collaborato alla realizzazione dell'evento assieme alla Regione FVG, Ma-Fra, Comefri, Pitars, Centro Friuli e Froggy Line.

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IL PERCORSO

Partenza alle 7.30 da Passo Mauria, prima sosta a Tolmezzo dopo 51,3 km. Quindi si proseguirà per altri 56,6 km per arrivare a Spilimbergo dov'è prevista la seconda sosta. Da lì a Morsano al Tagliamento (34,4km) e terza sosta, poi fino all'arrivo -previsto dalle 14 alle 16.30 in base alla media oraria - alla Terrazza Mare di Lignano Sabbiadoro dopo altri 30,1 km, per un totale di 176 km.

Alla presentazione c'erano anche il sindaco di San Martino al Tagliamento Del Bianco,il presidente del Cip FVG Giovanni de Piero e il presidente della Federciclismo FVG Stefano Bandolin.

il Presidente del Comitato Regionale Cip Fvg, Giovanni De Piero, sarà ad accogliere la atleta a Lignano alla fine del lungo percorso che unisce i monti al mare”