Il dirigente ravennate resta in sella alla Federazione Arrampicata Sportiva Italiana superando il candidato Andrea Gennari Daneri col 65% dei voti
Ariano Amici si conferma alla guida della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana. Lo ha proclamato per la quinta volta l'Assemblea Elettiva della FASI che si è tenuta ieri a Bologna. Il dirigente ravennate, 71 anni ed una vita trascorsa nella Federazione da Giudice Sportivo, ha ottenuto 166 voti contro gli 87 dell'altro candidato Andrea Gennari Daneri. Con una percentuale del 65% dei voti, quindi, Amici, che guida la Federazione dal 2001, è riuscito a superare il quorum imposto dallo Statuto per i Presidenti con più di due mandati alle spalle.
"È stata una battaglia dura, a tratti senza esclusione di colpi - ha affermato il Presidente Amici -. Ringrazio le società che mi hanno rinnovato la fiducia e anche quelle che, presenti qui a Bologna hanno dimostrato che siamo una Federazione viva e che, nelle rispettive differenze, ha voglia di guardare al futuro con fiducia. Ringrazio anche il mio avversario, Andrea Gennari Daneri, che con la sua candidatura ha costretto tutti noi a impegnarci ancora più a fondo nel spiegare quanto fatto finora e quanto vorremmo realizzare in futuro. Questa Assemblea ha espresso alcune istanze che è mio compito, insieme al nuovo Consiglio Federale (al quale faccio gli auguri di buon lavoro), tenere nelle dovute considerazioni. Adesso riprendiamo il lavoro quanto prima: Tokyo ci attende”.
Al termine della proclamazione del Presidente, si sono svolte le votazioni per il Consiglio Federale, che per la stagione 2017-2020 risulta composto, oltre che dal presidente Ariano Amici, da Davide Battistella, Marco Iacono, Davide Manzoni, Antonio Otelio Senesi, Ernesto Scarperi e Marco Tomidei (Consiglieri in rappresentanza degli Affiliati), Marcello Bombardi e Camilla Bendazzoli (Consiglieri in rappresentanza degli Atleti), Marco Erspamer (Consigliere in rappresentanza dei Tecnici), Roberto Bruni (Consigliere in rappresentanza dei Giudici), Vincenzo Adinolfi (Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti).