FESTEGGIATO Davide Franceschetti, Campione Europeo, al Tiro a Segno di Pordenone

La sezione pordenonese del Tiro a Segno ha fatto quadrato, anzi cerchio, attorno a Davide Franceschetti nel pomeriggio di mercoledì 23 agosto. Il sanvitese è fresco di Titolo di Campione Europeo, nella specialità P1-SH1 (pistola ad aria compressa) sparato in quel di Rotterdam la settimana scorsa.

A festeggiare il neo campione, oltre al sodalizio pordenonese presieduto da Antonio Carabba, vi erano Luigi Spizzo, delegato regionale Unione Italiana Tiro a Segno e Giovanni De Piero, presidente regionale CIP Friuli Venezia Giulia.

L'importante affermazione europea di Franceschetti, già Campione Italiano e a dar battaglia ai più forti esponenti della disciplina alla recente Coppa del Mondo in Corea, è frutto di un lungo lavoro iniziato ad un Open Day di tre anni fa al Progetto Spilimbergo dove, guidato dall'istruttore TSN Pordenone, Roberto Pizzo, ha provato la disciplina innamorandosene e investendo su di essa.

Percorso proseguito al tiro a segno naoniano e supervisionato da Giuseppe Ugherani, coordinatore tecnico della Nazionale paralimpica italiana.

La competizione di Rotterdam non gli è valsa solo il Titolo europeo, ma anche il pass per le Paralimpiadi di Parigi 2024.

Davide fa sapere che «È stata dura, ma il lavoro che ho fatto e l'impegno che ci ho messo sono stati ripagati. C'è da migliorare ancora ma la strada è quella giusta», agiunge ringraziando la società per il sostegno.

Soddisfazione da parte della Società.Pizzo «c'è molto impegno ma soprattutto qualità del personaggio. Arrivare a certi livelli ci arrivano tutti, per superarli bisogna avere determinazione e predisposizione che Davidse ha».

Per festeggiare l'eccellenza del tiratore era presente anche Gabriele Celegato, ultima Medaglia d'Oro 'made in Friuli Venezia Giulia' di una Paralimpiade (Seoul 1988) e della disciplina,

Che ti sia di buon auspicio, Davide!