“Insieme per andare oltre”, lo slogan della manifestazione
Si è svolta domenica 23 aprile in piazza Principe Umberto a Camaiore l'attesa amichevole tra i Lupi Toscani di Scandicci e gli Azzurri del Wheelchair Hockey.
L'incontro è stato reso possibile grazie al fondamentale impegno dell'Amministrazione Comunale di Camaiore, alla volontà dei Lupi Toscani e alla disponibilità della Sezione UILDM Versilia “A. Pierotti”, rappresentata dalla Presidente Deanna Moriconi e dal segretario Luca della Latta, che non solo si sono spesi per organizzare questo evento ma hanno accolto la Nazionale a braccia aperte nella loro casa vacanze a Marina di Pietrasanta.
“Abbiamo volutamente scelto come slogan “Insieme per andare oltre” e quanto avvenuto ha arricchito ancora di più il significato che ne stava alle spalle. – spiega il Presidente FIWH Antonio Spinelli - La bellissima sinergia venutasi a creare ha permesso di realizzare un evento unico ma ha anche unito realtà diverse per un obiettivo comune, quasi come avviene in una squadra nell'abbraccio tra compagni. Come avviene, all'inizio di ogni gara, quando gli azzurri si riuniscono e nel loro grido “Italia Italia Italia” e trovano la concentrazione e la carica che li porta a rincorrere, e raggiungere i risultati che si pongono”.
Un abbraccio, quello vissuto in Piazza Principe Umberto, che non solo ha unito i protagonisti in campo ma ha coinvolto anche la popolazione e i cittadini in passeggiata sul lungomare che, grazie anche alle note dell'inno di Mameli che ha aperto la manifestazione, si sono fermati e sono rimasti ammaliati dalla grinta e dalla determinazione sportiva degli atleti, e dalla bellezza del nostro sport.
“Non possiamo che auspicarci che il desiderio dell'amministrazione comunale di far diventare questo incontro un appuntamento fisso per Camaiore diventi realtà. – aggiunge Spinelli – Ci auguriamo anche che altre amministrazioni e altre sezioni UILDM possano trovare ispirazione da questa manifestazione in modo da poter presentare questo sport in più zone sul territorio nazionale, nella speranza di reclutare nuove squadre e nuove atleti e di aiutarli a migliorarsi e a crescere grazie ai consigli che lo staff e gli atleti azzurri potranno loro dare. Ne approfitto per ringraziare anche tutti loro per aver volito accettare questo invito e per essersi messi a disposizione per promuovere e presentare al meglio la nostra realtà e il nostro sport nonostante le difficoltà e le condizioni climatiche avverse.”
Il wheelchair hockey (Hockey in carrozzina elettrica) è l'unico sport di squadra davvero per tutti: consente a tutti di prendere parte al gioco coinvolgendo in modo attivo e fondamentale anche atleti affetti da disabilità motorie gravi e progressive, ma anche perché non vi sono limiti di età o sesso. Si gioca 5 contro 5 (un portiere e 4 giocatori di campo). Ogni squadra può schierare in campo un punteggio massimo pari a 10 che è dato dalla somma dei punteggi stabiliti dalla commissione di classificazione in relazione alle possibilità motorie e funzionali di ciascun atleta. I giocatori con maggior mobilità riescono a giocare con la mazza mentre chi ha una funzionalità residua inferiore utilizza lo stick un attrezzo a forma di “T” che viene apposto frontalmente alla carrozza e che permette il controllo e il passaggio della pallina.
La Federazione Italiana Wheelchair Hockey (FIWH), ha lo scopo di avviare alla pratica sportiva dell'hockey su carrozzina elettrica le persone con grave handicap motorio, quale la distrofia muscolare. Il movimento conta oggi circa 30 squadre affiliate, 320 atleti, 200 dirigenti e 50 arbitri per un totale di circa 570 tesserati. Ogni anno si svolgono due Campionati di wheelchair Hockey. La serie A1 e la serie A2 entrambi divisi in stagione regolare e fasi finali. La prima, composta da 12 squadre divise in due gironi serve a decretare le due squadre di ogni girone che accedono alle Fasi Finali per contendersi il titolo di Campione d'Italia. La seconda, composta in genere da 18 squadre divise in 4 gironi, serve a decretare le due squadre che vengono promosse in A1.
La stagione regolare è composta da circa 130 partite svolte su tutto il territorio nazionale da ottobre ad aprile secondo un canonico calendario che prevede andata e ritorno per ogni gara. A conclusione della regular season si svolgono i Playoff nazionali che stabiliscono le squadre vincitrici di entrambi i campionati.
La Nazionale Italiana di Wheelchair Hockey è la massima espressione del movimento, ha partecipato fino ad ora a tutte le competizioni europee e mondiali fin qui svoltisi. Da ricordare i terzi posti agli Europei 2005 e 2008 e il recente secondo posto ottenuto al Campionato Europeo 2016.