Il Comitato Italiano Paralimpico C.R. Basilicata in questi anni di attività si sta fortemente battendo con le tutte le istituzioni per far si che anche nella nostra regione venga istituita la figura del garante delle persone con disabilità.
Alla base di questa richiesta la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità approvata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 dicembre 2006, che ha individuato nuovi percorsi per il riconoscimento dei diritti delle persone con disabilità, adottando tutte le misure normative idonee a modificare o ad abrogare qualsiasi legge, regolamento, consuetudine e pratica vigente che costituisca una discriminazione nei confronti di persone con disabilità, ma soprattutto ad astenersi dall'intraprendere ogni atto o pratica che sia in contrasto con la presente Convenzione ed a garantire che le autorità pubbliche e le istituzioni agiscano in conformità con la presente Convenzione.
La Direttiva 2000/78/CE vieta la discriminazione sia diretta, sia indiretta, in materia di occupazione e condizioni di lavoro prevedendo l'obbligo del datore di lavoro di fornire le soluzioni ragionevoli attraverso cui le persone con disabilità possono essere messe in condizioni di accedere al pari degli altri al mondo del lavoro.
La nostra Carta Costituzionale impone a tutti gli Enti costitutivi della Repubblica il compito di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Alla Luce di tutto questo abbiamo appreso con grande emozione che la Provincia di Potenza ha proposto l’istituzione del ‘Garante dei diritti delle persone con disabilità’ per la Provincia di Potenza. Passo successivo sarà portare tale proposta all’Assemblea dei Sindaci al fine di apportare le modifiche necessarie allo statuto per accogliere l’introduzione di questa nuova figura.
Grande soddisfazione espressa dal Presidente del CIP Basilicata, Gerardo Zandolino, “sono certo che questa nomina sarà solo l’inizio di grandi ed importanti cambiamenti e che altre istituzioni ben presto accoglieranno favorevolmente questa figura nei lori statuti”