L'ha detto Phil Craven, Presidente IPC, in conferenza stampa a Londra, stamani
Il Direttivo IPC, riunitosi lo scorso 18 maggio, ha deciso all'unanimità di non revocare il provvedimento di sospensione della Russia dai Giochi Paralimpici (disposta lo scorso 7 agosto 2016 e che costò la defezione a RIO 2016), dopo l'aggiornamento sottoposto dalla taskforce incaricata di seguire il caso. Se la Russia, che pure, ha ammesso il Presidente IPC Sir Phil Craven parlando in conferenza stampa stamani a Londra, ha fatto già lodevoli passi avanti per allinearsi alle direttive imposte dalla WADA in materia di Antidoping, non si uniformerà completamente entro il termine perentorio di settembre 2017, dovrà rinunciare alle Paralimpiadi Invernali di PyeongChang, in programma dal 9 al 18 marzo 2018.