Doppietta in pochi giorni per l'atleta non vedente toscano
Stefano Palmieri dopo aver vinto la categoria B1 nel prestigioso British Blind Golf Open, ha concesso il bis imponendosi nella categoria B1 pareggiata nelI'Irish Blind Open, al Nuremore Hotel & Country Club di Carrickmacross in Irlanda. L'atleta non vedente di Follonica, guidato sul campo da Riccardo Cheli, ha concluso con 161 colpi superando largamente lo statunitense Chad NeSmith (192), il quale si è preso la rivincita nel lordo (248) prevalendo sul toscano per soli tre colpi (251).
Palmieri sta offrendo prestazioni sempre più convincenti e ha aggiunto un altro successo internazionale ai tanti già ottenuti dai giocatori blind italiani. Hanno aperto la via Andrea Calcaterra e Chiara Pozzi Giacosa, che hanno firmato titoli di peso continuando ancora a farlo, e ora stanno dando il loro contributo sia Palmieri che Mirko Ghiggeri, i quali hanno iniziato da pochi anni.
Nell'Irish Blind Open l'inglese Andy Gilford (201) ha preceduto nella categoria B2 scratch il sudafricano Garrett Slattery (204) e nella B3 l'altro inglese John Eakin (166) ha prevalso sullo scozzese Ally Reid (181). Tra le ladies ancora un dominio della forte statunitense Linda Port (175), che ha tenuto un altro passo rispetto all'austriaca Karin Becker (227).
Stefano Palmieri ha iniziato a giocare nel 2013 presso il Golf Club Toscana, quando aveva già perso la vista, un caso piuttosto raro poiché solitamente si è golfisti e si prosegue l'attività nella nuova condizione. Inutile dire che è stato subito preso da grande passione, dimostrando ancora una volta con la sua presenza sui campi come il golf sia uno sport aperto veramente a tutti. E' apparso molto competitivo sin dalle prime apparizioni e già nel 2015 ha vinto il Blind Italian Open, poi lo scorso anno ha siglato il primo alloro in campo internazionale facendo suo il Japanese Blind, la gara che ha anticipato il Campionato Mondiale in Giappone, dove si è classificato 17° tra una sessantina di concorrenti.