Aprirà la serata la presidente del CIP Melissa Milani, che premierà i presenti assieme all'assessora allo sport del comune di Bologna Roberta Li Calzi, a Giammaria Manghi, capo della segreteria politica della regione Emilia Romagna e a diversi presidenti di federazioni sportive. Grazie alla collaborazione con l'ENS, Ente Nazionale Sordi, è stata garantita l'accessibilità alla cerimonia nella lingua dei segni.
Si partirà dalle stelle e palme. La stella d'argento per le società sportive sarà consegnata al Centro Sport Terapia Judo Ravenna, mentre la stella di bronzo per i dirigenti andrà al forlivese Romeo Bertaccini per la sua attività nella FIPIC. Per i tecnici la palma di bronzo al merito tecnico sarà consegnata a Debora Iacono (Bologna).
Si passerà poi agli atleti con la medaglia d'oro che sarà consegnata al bolognese Federico Mancarella per il secondo posto ai mondiali di Paracanoa nei 200 Kl2. Sempre d'oro sarà la medaglia per Giovanni Bottazzi (di Sorbolo - Parma) e Roberto Capra (di Caorso - Piacenza) vincitori del campionato del mondo di pesca al colpo a squadre.
La medaglia d'argento andrà a Chiara Ormelli (Scandiano) seconda al campionato mondiale di pallavolo per non udenti, così come d'argento sarà la medaglia per Viola Strazzari (Bologna) prima ai campionati europei di pallacanestro.
Infine medaglia di bronzo per Rita Cuccuru (di Maranello), ottava ai giochi paralimpici nel triathlon, Marco Malfasi (Forlimpopoli) e Giovanni Morrone (Serramazzoni) per la pallavolo per non udenti, Ana Maria Vitelaru (Castelnovo di Sotto) settima ai giochi paralimpici nella prova a cronometro di paraciclismo nella categoria H 4-5, Roberta Pedrelli (di Forlì), sesta nel sitting volley ai giochi paralimpici, quindi Dario Chitti (Montecchio Emilia) settimo ai campionati mondiali di Triatlon.
“Per il nostro movimento – afferma la Presidente Melissa Milani - è un importante momento per ringraziare e salutare gli atleti e le atlete che lo scorso anno si sono particolarmente distinti per i loro risultati sportivi. Nello stesso momento anche di verifica per quanto da noi svolto per rendere sempre più visibile e accessibile il mondo paralimpico”.