Il CIP piange la scomparsa di Mauro Caredda
Il CIP piange la scomparsa di Mauro Caredda
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Il Presidente Luca Pancalli, il Segretario Generale Marco Giunio De Sanctis e l'intero CIP si stringono attorno alla famiglia dell'ex campione di equitazione. Pancalli: "E' stato un grandissimo uomo e un grandissimo campione: ci mancherà".
Si è spento oggi a Cagliari, all'età di 58 anni, Mauro Caredda. L'ex campione di equitazione paralimpica era malato da tempo. Figlio di Paolo Caredda, ex Presidente del Comitato Regionale Sardegna, Mauro ha esordito nel para-dressage nel 1989. Con la maglia azzurra ha preso parte a tre edizioni dei Giochi Paralimpici Estivi (Atlanta 1996, Atene 2004, Pechino 2008). Nel suo palmares figurano un bronzo mondiale nel 2003 in Belgio e un bronzo europeo nel 2005 in Ungheria.
Il Presidente del CIP Luca Pancalli, il Segretario Generale Marco Giunio De Sanctis e l'intero Comitato Italiano Paralimpico si stringono attorno alla famiglia di Caredda in questo momento di grave lutto: "Oggi è scomparso un grandissimo uomo e un grandissimo campione - le parole del Presidente Pancalli - Mauro apparteneva a una famiglia che ha contribuito, sia a livello istituzionale che a livello agonistico, a far crescere il nostro mondo".
"Se il movimento degli sport disabili, in Italia, ha potuto raggiungere traguardi ambiziosi e impensabili sino a qualche anno fa - aggiunge Pancalli - è stato grazie a uomini come Mauro, campioni veri dentro e fuori i campi di gara".
"Mauro ci mancherà - aggiunge il Presidente del CIP - come mancherà a tutti quelli che hanno avuto la fortuna e l'onore di conoscerlo".
