Il lavoro nasce da un'idea di Ilaria Galbusera e Antonino Guzzardi ed ha comportato due anni di riprese
Sei storie di giovani atleti azzurri che raccontano la loro sordità nello sport e nella vita.Il rumore della vittoria è un documentario che nasce da un'idea di Ilaria Galbuserae Antonino Guzzardi, due giovani ragazzi sordi appassionati di sport e arti visive.Un viaggio attraverso l'Italia, durato più di due anni, seguendo il percorso umanoe sportivo di sei giovani atleti sordi che indossano la maglia azzurra. Il lavoro ha ricevuto il patrocinio della FSSI.Alice, Anna, Claudio, Loris, Mauro e Pasquale raccontano le loro vite spesso segnateda pregiudizi e stereotipi legati alla loro disabilità e di come si ritrovano ad essere invisibili in una società che viaggia di corsa e non presta loro la giusta attenzione.I ragazzi davanti alla cinepresa raccontano di come lo sport ha permesso loro di superare queste barriere e degli enormi sacrifici fatti per arrivare a indossare la maglia azzurra, l'ambizione più grande per ogni atleta italiano, accomunati dal desiderio di rivalsa controla convinzione comune che non ce l'avrebbero mai potuta fare.Il documentario è stato realizzato con l'obiettivo di sensibilizzare il pubblico su tematichedi cui i media parlano poco e di portare sullo schermo una realtà importante che ancora oggi risulta però sconosciuta ai più.Il rumore della vittoria è stato presentato per la prima volta al pubblico il 1° ottobrea Milano, all'interno dell'evento "Volare insieme oltre. Weekend di sport e cultura accessibile" promosso da Pio Istituto dei Sordi e dal Centro Culturale Asteria.
La seconda presentazione avverrà il 31 ottobre a Mori, in provincia di Trento nella suggestiva cornice del maso Naranch, con la partecipazione della Nazionale femminile di pallavolo sorde.