Perugia - Sport e sicurezza: il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta ha incontrato il Presidente del Coni Umbria, Domenico Ignozza e il Presidente del Comitato Paralimpico Umbria Gianluca Tassi. Un incontro propedeutico a definire modalità e tempistica, nel rispetto delle restrizioni imposte dal Covid-19, per l'utilizzo da parte delle società sportive delle varie discipline dei 40 impianti, tra palazzetti dello sport e palestre, di cui è proprietaria la Provincia di Perugia. La cautela è d'obbligo.
“Dobbiamo affrontare la non semplice esigenza di tutela salute pubblica e la legittima richiesta di coloro che praticano sport che vogliono tornare a svolgere le loro attività – ha sottolineato il Presidente Bacchetta -. Dobbiamo mettere in campo un protocollo che tenti di conciliare entrambe esigenze. Un'impresa non semplice, molto complessa. Rischiamo infatti, se non ci coordiniamo bene con il Coni e le scuole, di non poter riattivare quei momenti ricreativi ai quali siamo abituati. Invece dobbiamo organizzarci per riprendere le attività sportive al meglio. Sarà importante anche conoscere le risorse che verranno destinate allo scopo. Penso alla sanificazione degli impianti e alla sicurezza delle strutture. Stiamo lavorando con il Coni e il Comitato paralimpico per raggiungere l'obiettivo, nella consapevolezza che non sarà impresa semplice perché è facile dire si riparte più difficile ripartire realmente tenendo conto delle limitazioni che ci sono e ci saranno e che si presentano particolarmente stringenti”. L'obiettivo è comunque andare avanti. “Il Presidente Bacchetta nel riceverci ha dimostrato grade sensibilità - hanno dichiarato Ignozza e Tassi - con la volontà di far ripartire mondo sportivo creando le più giuste condizioni per una ripresa in sicurezza. Le palestre sono frequentate in prevalenza dai giovani ai quali, come ha sottolineato il Presidente della Provincia dobbiamo garantire la massima garanzia per la salute. Per questo occorre mettere in atto disposizioni perché le strutture possano essere fruite in tutta tranquillità. Non c'è necessità di grossi lavori alle infrastrutture, ma si devono adottare linee guida a cui tutti si devono attenere. Come ha suggerito Bacchetta sarà istituito un tavolo lavoro con tecnici della Provincia, Coni, Comitato paralimpico, ma soprattutto con le Federazioni degli sport che maggiormente usufruiscono di quegli spazi”