Italian Para Athletics Top Challenge: Ambra Sabatini si impone nell'appassionante duello con Monica Contrafatto

Italian Para Athletics Top Challenge: Ambra Sabatini si impone nell'appassionante duello con Monica Contrafatto

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AJesolo, nella seconda giornata dell'Italian Para Athletics Top Challenge, è il rettilineo dei 100 metri a prendersi la scena. La sfida al femminile vede il successo della primatista mondialeAmbra Sabatinicon 15.62 (-2.8) davanti alla vicecampionessa iridataMonica Contrafatto, alle sue spalle in 16.05 nella categoria T63. Appassionante il duello tra le azzurre, nonostante il vento contrario che appesantisce i risultati. Nella terza prova del circuito internazionale, due mesi dopo la tappa di Dubai in cui ha strabiliato con il record di 14.59 tolto per due centesimi a Martina Caironi, torna in gara la 19enne Sabatini che stavolta vince in casa. E sulla stessa pista di Jesolo dove aveva esordito in questa specialità, agli Assoluti dello scorso settembre.

La giovane toscana delle Fiamme Gialle, astro nascente dell'atletica paralimpica, racconta: “Emozionante essere di nuovo qui, da allora sono cambiate tante cose e mi sembra quasi irreale. Alle Paralimpiadi di Tokyo spero in un podio tutto italiano, insieme a Martina e Monica. Ci vorranno testa, gambe e tanto cuore”. Per la siciliana Contrafatto (Studentesca Rieti Milardi), bronzo a Rio e due volte argento mondiale, l'obiettivo è chiaro: “Sto lavorando per le Paralimpiadi, adesso mi trovo in piena preparazione. Il mio sogno più grande è di vedere tre azzurre a Tokyo con una medaglia nella stessa gara. Sono felice per Ambra, perché l'atletica deve crescere con i giovani come lei”. Ora le due italiane occupano i primi due posti nel ranking mondiale dell'anno.

Buona la prima diOney Tapia. Con un promettente 13,20 nel getto del peso inizia il 2021 agonistico per il portacolori delle Fiamme Azzurre, autore di una gara in crescendo. È la terza prestazione dell'anno al mondo nella categoria F11, ottenuta all'esordio stagionale dal plurimedagliato lanciatore, argento alle Paralimpiadi di Rio nel disco che lo attende nella giornata conclusiva a Jesolo. Durante il lockdown è riuscito a riprendere in mano il peso e attualmente sta lavorando in entrambe le specialità di cui è campione europeo in carica.

Doppio impegno perArjola Dedaj(Non Vedenti Milano). Nel lungo la campionessa mondiale del 2017 si conferma e salta 4,60 con vento di poco oltre la norma (+2.2): la stessa misura del suo record italiano indoor T11, siglato a Padova alla fine di marzo, ma anche del sesto posto iridato di due anni fa a Dubai. Poi l'azzurra gareggia anche nei 100 metri, correndo in 14.28 (-2.9). Sulla pedana del lungo T12Antonella Inga(Freemoving) atterra a 4,56 con troppa brezza a favore (+3.8).

Nel pesoGiuseppe Campoccio(Paralimpico Difesa), campione europeo F33 nel 2018, gareggia nella categoria F34 dopo essere stato riclassificato e si piazza terzo con 8,88: “Ero abituato all'attrezzo da 3 kg e qui ho dovuto lanciare quello più pesante da 4 kg, però faccio l'atleta e vado avanti, è questa la cosa più importante. Mi è piaciuta la vicinanza di tutti in questa competizione”.

Jesolo è invece la prima gara internazionale sul suolo italiano perDavide Morana(Pegaso). Dopo la partecipazione agli Assoluti indoor, lo sprinter amputato ai quattro arti a causa di una meningite fulminante si è espresso nei 100 categoria T62 in 13.45 con una prestazione fortemente condizionata dal vento contrario (-4.7 m/s). Il 27enne siciliano, che da sei anni vive a Murcia in Spagna, dà così il via alla sua avventura agonistica di alto livello iniziata grazie a un crowdfunding che gli ha regalato le protesi da corsa.

In azione i velocisti delle Fiamme Azzurre: testa a testa sui 100 metri T44 traMarco Cicchettiche chiude in 12.89 (-3.6) e il rientrante compagno di clubEmanuele Di Marino, 12.95. Al suo secondo Grand Prix, nella categoria T63,Alessandro Ossolain 13.67 (-4.7) precedeLorenzo Marcantognini, 15.35, alfiere della FISPES Academy e primatista del mondo nei 400 T63. Ancora più forte il vento nei 100 T12 diNiccolò Pirosu, 12.59 (-4.9). Il fuoriclasse franceseTimothee Adolphecorre in 11.51 (-2.2) sui 100 T11 mentre il giovane britannicoThomas Young, oro europeo, sfreccia in 11.91 (-2.8) nella gara T38. Nel peso F41 la campionessa paralimpica tunisinaRaoua Tlililancia a 9,7 9.Domenica 18 aprile, allo stadio Armando Picchi, la terza e ultima giornata della manifestazione.

Fonte FISPES

Le gare sono trasmesse indirettastreamingsul canale Youtube di World Para Athletics e sui canali social FISPES:https://www.youtube.com/channel/UCi8n36NkW2uCQSFZNiYtuMQ

Foto Massimo Bertolini/FISPES e Marco Mantovani/FISPEShttps://www.dropbox.com/sh/s2ub04ub8q9f2yk/AADWvrl4OZXD4sBVayZ7CcsAa?dl=0

Risultati livehttp://www.fidalservizi.it/risultati/2021/Jesolo_2021/Index.htmProgramma orariohttps://fispes.it/events/wpa-grand-prix-jesolo-2021

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