Presentazione della mostra La luce in fondo al tunnel. Le Paralimpiadi fra guerra e pandemia. Intervengono i fotografi Mattia Zoppellaro e Joe Toth.
Fotografo freelance, Mattia Zoppellaro (Rovigo, 1977) è noto per aver ritratto numerose rockstar (Lou Reed, U2, Patti Smith, Nick Cave, Noel Gallagher, Jarvis Cocker, Franz Ferdinand, Depeche Mode e molti altri).
Vive a Milano e collabora con le principali riviste italiane e internazionali, come Mojo, Les Inrockuptibles, Rolling Stone, Sunday Times Magazine, Sportweek, La Repubblica, Urban, El Pais Semanal, Financial Times Weekend, Vanity Fair, GQ, L’Espresso.
Ha lavorato presso Fabrica/Benetton e oggi collabora con l’agenzia Contrasto.
Nato in Germania da genitori statunitense, Joe Toth (Francoforte, 1978) vive e lavora a Cambridge, in Gran Bretagna. Fotografo sportivo e di cronaca, vanta anche lavori nel mondo della moda. E’ proprio questo ambito a spingerlo a intraprendere la carriera di fotografo. In campo sportivo, invece, collabora con Bob Martin, uno dei più celebri fotografi di sport. Insieme a Martin ha lavorato ai Giochi Paralimpici Estivi di Tokyo 2020 e ai Giochi Paralimpici Invernali di Pechino 2022.