Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: "Siete un esempio per l'Italia"
Le atlete e gli atleti della scherma paralimpica sono stati ricevuti oggi dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale. Il Capo dello Stato ha voluto rendere così omaggio agli atleti azzurri protagonisti dello straordinario mondiale di Roma, nel quale l'Italia ha raggiunto i primi posti nel mondo in questa disciplina, grazie alla conquista di 5 ori, 3 argenti e 3 bronzi.
"Ho seguito le vostre gare dei Mondiali dello scorso mese di novembre - ha dichiarato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella - e mi sono emozionato con voi e grazie a voi. E' per questo motivo che sono io il primo ad essere felice per questo incontro qui con voi al Quirinale. I risultati non arrivano perchè sono regalati, e non arrivano per caso, ma sono frutto di impegno, sacrificio, allenamento. Ma serve anche una grande passione. Voi mandate un messaggio importante. Mi auguro sia recepito da tante persone, perchè la vostra è una dimostrazione di impegno genuino, autentico:ne abbiamo bisogno. Il mio augurio è che il movimento paralimpico si estenda sempre di più e continui a ottenere risultati importanti".
La delegazione azzurra era composta da 42 persone - 24 gli atleti - guidata dal presidente del Cip, Luca Pancalli e dal presidente della Federscherma, Giorgio Scarso
"Questo pomeriggio - ha detto il presidente del Cip Luca Pancalli - è importante perchè riconosce l'importante risultato sportivo, con ben 11 medaglie, e organizzativo, grazie anche agli sforzi della federazione. Quella odierna è un'ennesima medaglia per il gruppo ed uno sprone a continuare su questa strada. Siamo grati al Presidente della Repubblica e orgogliosi di questo riconoscimento".
"Siete un esempio - ha detto il Ministro per lo Sport Luca Lotti - e grazie a voi tante persone possono guardare la vita in modo diverso, con una prospettiva migliore: questa è la medaglia più importante. Il progetto di cui vado più fiero e che abbiamo fatto assieme al Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, è quello degli ambasciatori dello sport paralimpico, che consiste nel portare gli atleti negli ospedali per raccontare la loro esperienza".
"Sono felice di questo incontro - le parole di Malagò -. Coni e Cip sono due facce di una stessa medaglia, e si vede nella scherma. Quella italiana è la prima federazione al mondo, un modello da seguire".
Il Presidente della Repubblica si è complimentato per le medaglie vinte. Dopo il suo intervento ha salutato e si e' fatto fotografare con tutti gli atleti, i tecnici e i dirigenti, tra i quali Alessio Sarri e Matteo Betti e i componenti delle squadre di sciabola maschile, fioretto maschile, fioretto femminile e sciabola femminile.