Il Presidente Luca Pancalli e l'intero Cip si stringono alla famiglia di Paolo D'Agostini per la scomparsa di un atleta che ha scritto pagine di storia del paralimpismo italiano e internazionale.
Plurimedagliato a livello iridato e continentale nelle discipline dell'atletica leggera, della scherma ma anche del basket in carrozzina, Paolo D'Agostini, romano, bandiera del Santa Lucia, ha conquistato anche importanti successi alle Paralimpiadi. Su tutti spiccano gli ori ottenuti ad Arnhem nel 1980 nel fioretto e quello, quattro anni dopo alle Paralimpiadi di New York, nello slalom di atletica. Nel 1988, a Seoul, ha conquistato il bronzo nel lancio della clava e ha chiuso la carriera ai Giochi Paralimpici con l'argento nel pentathlon a Sidney 2000.
"Con Paolo D’Agostini siamo stati, insieme, pionieri del paralimpismo degli anni ‘80. È triste dire addio a uno storico campione azzurro, un pezzo di storia paralimpica italiana. Ciao Paolo sarai sempre nei nostri cuori", ha dichiarato il Presidente del Cip Luca Pancalli.