L’inizio della vendita dei biglietti, un nuovo team di Ambassador e una serie di iniziative tra Milano, Cortina e Verona. Milano Cortina 2026 ha celebrato il meno un anno alle Paralimpiadi Invernali con un fitto calendario di appuntamenti che ha coinvolto la Fondazione insieme al Comitato Internazionale Paralimpico (IPC) e al Comitato Italiano Paralimpico (CIP). Il countdown è scattato il 6 marzo, a un anno esatto dalla Cerimonia di Apertura all’Arena di Verona, ma le celebrazioni per il “One Year to Go” sono iniziate già il 5 marzo.
Il primo appuntamento si è tenuto il 5 marzo presso la sede del Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 a Milano. La Fondazione ha ospitato una conferenza stampa che ha visto protagonisti il Presidente di IPC, Andrew Parsons, il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e del CONI, Giovanni Malagò, e il Vicepresidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e Presidente del CIP, Luca Pancalli. L’incontro con la stampa ha visto anche la partecipazione di grandi atlete e atleti Paralimpici ora nel Team della Fondazione Milano Cortina 2026: Martina Caironi (oro nei 100 metri piani alle Paralimpiadi di Parigi 2024), Andrea Macrì, Gabriele Lanza e Alessandro Andreoni della nazionale italiana di Para ice hockey ai Giochi di Beijing 2022, e il Campione Paralimpico di nuoto Simone Barlaam.
Questi cinque grandi atleti Paralimpici fanno parte della squadra dei nuovi Ambassador di Milano Cortina 2026 che sono stati annunciati proprio in occasione del One Year to Go ai Giochi Paralimpici. Insieme a loro ci sono: Lorenzo Bernard con la guida Davide Plebani (ciclismo), Giacomo Bertagnolli con la guida Andrea Ravelli (sci alpino), Orietta Bertò (curling in carrozzina), Renè De Silvestro (sci alpino), Antonio Fantin (nuoto), Giulia Ghiretti (nuoto), Giuseppe Romele (sci di fondo) e Giada Rossi (tennis tavolo). Una rosa Paralimpica d’eccezione che andrà a rafforzare la squadra dei testimonial dei Giochi.
Il secondo appuntamento della giornata si è tenuto a Verona. Il Presidente Parsons, accompagnato da una delegazione di IPC, del CIP e di Milano Cortina 2026, è stato accolto nella città che ospiterà la Cerimonia di Apertura delle Paralimpiadi. Presenti il sindaco di Verona, Damiano Tommasi e l’assessore regionale per il Territorio - Cultura - Sicurezza - Flussi migratori - Caccia e pesca Cristiano Corazzari. Di seguito si è svolta una visita all’Arena di Verona dove i rappresentanti della società SIMICO hanno illustrato il programma dei lavori. Rendere più accessibile l’iconico anfiteatro è infatti una delle legacy più importanti tra quelle accelerate dai Giochi.
Il 6 marzo le celebrazioni hanno avuto il loro centro a Cortina d’Ampezzo. Presso l’Alexander Girardi Hall è stata presentata la versione italiana di "I’mPOSSIBLE”, il toolkit ufficiale educativo realizzato dal Comitato Paralimpico Internazionale e promosso dalla Fondazione Milano Cortina 2026 nell’ambito del programma Gen26. Un’iniziativa riservata ad oltre 300 studenti del territorio, che ha visto anche la partecipazione degli Ambassador dei Giochi Martina Caironi e René De Silvestro, Andrew Parsons, Presidente dell’International Paralympic Committee, Luca Pancalli, Vicepresidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Andrea Abodi, Ministro per lo Sport.
Il progetto è stato realizzato grazie al supporto di Procter & Gamble (P&G), Partner globale dei Giochi Olimpici e Paralimpici, che lo ha inserito nell’iniziativa “Campioni ogni giorno” con la quale sostiene in Italia azioni concrete per favorire l’accesso allo sport dei ragazzi con disabilità, promuovendo pari opportunità, un sano stile di vita, inclusione, socializzazione e garantendo che i giovani con disabilità possano accedere a un'educazione fisica di qualità.
Sempre la Regina delle Dolomiti ha ospitato lo svelamento dell’iconico Official Countdown Clock dei Giochi realizzato da OMEGA. L’unveiling ufficiale si è tenuto in Piazza di Bona a Cortina d’Ampezzo, dove l’orologio ha iniziato a scandire i giorni, le ore, i minuti e i secondi che ci separano da uno dei massimi eventi sportivi al mondo.
Il 6 marzo 2025, esattamente a un anno dalla Cerimonia di Apertura all'Arena di Verona, ha preso il via la vendita libera dei biglietti per i Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
Sempre il 6 marzo dalle 10 alle 13, nella ski area di Socrepes a Cortina D'Ampezzo, Coca-Cola, storico Partner dei Giochi Olimpici e Paralimpici, ha offerto al pubblico un’esperienza unica al fianco di grandi atleti. Così è stato possibile vivere in prima persona le emozioni dello Sci Alpino Paralimpico, grazie a un’attrezzatura tecnica adatta per la pratica di questo sport.
Un’iniziativa in collaborazione con Freerider Sport Events, associazione dilettantistica che da oltre 20 anni condivide la passione per la montagna senza barriere. Dalle 13 è stato dato spazio alla musica con il dj set all’interno dell’area Coca-Cola dello Chalet Tofane.
In occasione del One Year to Go A2A, partner di Milano Cortina 2026, ha illuminato le proprie sedi di Milano e di Brescia con immagini creative realizzate per celebrare il rapporto che unisce la Life Company e i Giochi Invernali Italiani, in nome dei valori dello sport e del Movimento Paralimpico.
Il 6 marzo alcune immagini in movimento hanno preso vita con una grande proiezione nel centro di Cortina d'Ampezzo con l’obiettivo di raccontare lo sport e gli atleti: un messaggio di uguaglianza ed evoluzione sociale nella città che ospiterà le gare paralimpiche di Sci Alpino, Curling in carrozzina e Snowboard. L’iniziativa è stata realizzata anche con la partecipazione di ENEL.
Il 4 marzo, in occasione della celebrazione del -1 anno ai Giochi Paralimpici Invernali, Randstad, HR partner di Milano Cortina 2026, ha ospitato un talk esclusivo nel contesto di Casa Randstad, progetto itinerante nato per raccontare il talento attraverso la grande manifestazione sportiva che arriverà in Italia nel 2026, con le voci di Andrea Varnier, CEO di Milano Cortina 2026 e Marco Ceresa, CEO di Randstad Italia. A moderare l’incontro Zoran Filicic, commentatore televisivo e giornalista sportivo. L’evento a porte chiuse si è tenuto presso l’head quarter Randstad di Milano.
Il 6 marzo, in occasione del -1 anno dai Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, Salomon ha presentato all’interno de La Cooperativa di Cortina d’Ampezzo un corner dedicato ad "Adaptive", il progetto che promuove lo sport inclusivo attraverso attrezzature integrate con protesi per atleti e atlete con disabilità. Nel pomeriggio, in un talk dedicato, il Marketing Manager Ilaria Cestonaro, il Responsabile R&D Florian Traulle e l’atleta ampezzano Filippo Menardi si sono confrontati sull’esperienza sportiva di atleti e atlete con e senza disabilità, valorizzando il ruolo dell’innovazione per un approccio sempre più inclusivo allo sport.
Anche On Location, Official Hospitality Provider di Milano Cortina 2026, si è unito ai festeggiamenti dei 365 giorni che ci separano dall’apertura dei Giochi Paralimpici Invernali, con un party privato all’insegna della musica italiana, con special guest e ospiti in un evento esclusivo nella città di Milano.
Marzo è anche il mese dedicato ad accendere i riflettori sull’importanza della parità di diritti e di promuovere l’inclusione nei territori dei Giochi. Tra le iniziative dell’Olimpiade Culturale, la mostra Una vita per lo sport. Volti e conquiste delle 100 esperte (Fondazione Bracco, fotografie di Gerald Bruneau) sarà visitabile fino al 25 marzo 2025 in Corso Vittorio Emanuele II a Milano, raccontando storie di atlete, dirigenti e giornaliste che hanno segnato lo sport italiano. A Cavalese (TN), il Museo d’Arte Contemporanea ospita fino al 29 giugno 2025 Fulvio Morella. Le stelle che non ti ho detto, prima tappa del progetto I limiti non esistono, che unisce arte e inclusione attraverso un percorso espositivo dedicato al linguaggio braille reinterpretato in chiave poetica.
Promuovere l’inclusione attraverso lo sport. È questo il principio ispiratore di Adaptive Winter Sport, il progetto del Programma Education Gen26 con il quale Milano Cortina 2026 intende offrire al Comitato Italiano Paralimpico e alle Federazioni interessate un supporto attivo nell’organizzazione di corsi d’avviamento agli sport invernali dedicati alle persone con disabilità. Milano Cortina 2026, con il progetto Adaptive Winter Sport, si focalizza anche sul supporto alla formazione e all’organizzazione di percorsi formativi per allenatori, allenatrici e maestre di discipline del ghiaccio e maestri di sci. L’iniziativa inoltre vuol favorire la creazione di nuove professionalità nel campo dell’accoglienza e del turismo sportivo accessibile, e rafforzare la cooperazione tra le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) che si occupano di discipline Paralimpiche estive e invernali.
L’Olimpiade Culturale ha portato le celebrazioni anche a Trento. L’esposizione Performance, visitabile fino al 6 gennaio 2026 e allestita a Le Gallerie di Trento, è curata dalla Fondazione Museo Storico del Trentino e dalla Provincia autonoma di Trento in collaborazione con il Museo Olimpico di Losanna e inserita nel progetto espositivo triennale “Anelli di Congiunzione”. Al centro di Performance, il delicato rapporto tra tecnica e sport all’interno del racconto sulla storia Olimpica e Paralimpica.
A un anno esatto dall’avvio dei Giochi Invernali, sempre presso Le Gallerie di Trento, nella serata di giovedì 6 marzo atleti e autorità hanno celebrato il "One year to go" alle Paralimpiadi. Presenti il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, la vicepresidente e assessore allo sport Francesca Gerosa, il presidente del Comitato Paralimpico trentino Massimo Bernardoni e un nutrito gruppo di atleti, tecnici e dirigenti del mondo Paralimpico trentino che hanno portato le loro testimonianze e il racconto dei progetti attivi sul territorio testimoniando l'attesa crescente per un evento unico nella storia sportiva del Trentino.