Mondiali di nuoto paralimpico, day 5. Italia ancora prima nel medagliere a quota 43

AI Mondiali di nuoto paralimpico di Manchester c'è un’Italia eccezionale che vince e che continua a stupire. Al termine del penultimo giorno di gare gli azzurri guidano il medagliere della manifestazione, davanti a Cina e Gran Bretagna con 21 ori mondiali, 12 argenti e 10 bronzi per un totale di 43 medaglie.

Il sesto giorno di finali si apre con le lacrime di gioia di Carlotta Gilli (GS FF.OO./RN Torino) e con il settore azzurro sugli spalti in delirio. Dopo le medaglie d’oro nei 100 farfalla S13, nei 100 stile libero S13 e i due argenti nei 100 dorso S13 e nei 50 stile libero S13 “Turbo Gilli” alla sua quarta rassegna iridata torna ad incantare e a salire sul gradino più alto del podio. "La mia gioia è incontenibile - dichiara Carlotta Gilli - Non ci posso credere, è qualcosa che credevo inarrivabile, sono davvero felice. Mi sono trovata bene in gara, sono rimasta lucida”.

Nella finale dei 400 stile libero S13 l’azzurra allenata da Andrea Grassini che la segue a distanza, chiude a 4’31”49 guadagnandosi la medaglia d’oro. Alle spalle della campionessa, l’americana Chambers (4’37”03) e l’ucraina con Stetsenko (4’39”79).

Dopo l’oro della Gilli arriva quello di Monica Boggioni (GS FF.OO/Pavia nuoto). Nel giorno del suo compleanno l’azzurra si regala il metallo più prezioso di tutti. Con grinta e tenacia conquista il podio più alto. L’atleta di Pavia chiude la finale dei 200 stile libero S5 in (2’47”11), alle sue spalle la tedesca Scholz (2’57”27) e la ceca Koupilova (3’02”83). “Ci speravo molto e sono veramente felice non solo per la medaglia ma anche per il tempo, è il mio personale, sono entusiasta. Mi sono fatta il regalo più bello nel giorno del mio compleanno”, ha dichiarato Monica Boggioni.

Neanche il tempo di gioire per l’oro della Boggioni che Francesco Bocciardo, campione mondiale in carica, ne regala un altro all’Italia sulla distanza dei 200 stile libero S5. Il genovese conferma la sua supremazia e si impone con il tempo di 2’27”79. Alle sue spalle si piazzano gli spagnoli con Ponce Bertran e Huerta Poza rispettivamente con i tempi di 2’32”71 e 2’46”24. “E’ stata una gara molto sofferta dal punto di vista psicologico - ha dichiarato Bocciardo - vorrei ringraziare lo staff tecnico e tutti i miei compagni di quadra. Vorrei dedicare questa medaglia a Daniele, il mio futuro bambino che non vedo l’ora di conoscere. E’ davvero una gioia immensa”.

Ultimo oro della giornata, in ordine di tempo, quello di Simone Barlaam (GS FF.OO/Polha Varese). Il pluricampione mondiale, uomo d’oro di questa kermesse internazionale, mette nel suo palmares un’altra medaglia. Sulla distanza dei 100 dorso, l’azzurro allenato da Max Tosin mette in mostra la sua supremazia imponendosi con un crono di 1’00”35. Alle sue spalle il francese Diedier che chiude a 1’00”42 e l’australiano Hodge (1’02”15) che conclude con un bronzo. "La vittoria più sofferta, nella vasca

di ritorno il francese è risalito forte, nel finale ero molto affaticato ma ho stretto i denti e sono riuscito a mantenere la testa", ha dichiarato Barlaam..
Argento invece per Angela Procida (GS FF.OO./C.S.Portici). L’azzurra nella finale dei 50 dorso S2 conquista il secondo gradino del podio grazie al suo crono di 1’10”86. L’oro invece va al Singapore con Yip Pin (1’04”10) mentre il bronzo va al Messico con Ramirez (1’12”08).

Le medaglie sembrano non finire mai. Il padovano Francesco Bettella (GS FF.OO/Education Vitae Sport) nei 50 dorso S1 conquista la medaglia di bronzo grazie al tempo di 1’12”87 . L’oro va nelle mani del polacco Otowski (1’07”34), l’argento invece all’israeliano Shalabi (1’10”57).

Un altro bronzo ce lo regala l’azzurra Xenia Francesca Palazzo che chiude la distanza dei 200 misti SM8 in 2’49”94. Oro per l’americana Long (2’44”66), l’argento invece la cinese Zhu (2’48”61).

Vincenzo Boni dopo il bronzo, porta a casa anche la sua prima medaglia d’argento di questa manifestazione. Nella finale dei 200 stile libero S3, il partenopeo tesserato per le Fiamme Oro e per il Caravaggio Sporting Village tocca la piastra a 3’37”70. Prima di lui solo l’ucraino Ostapchenko (3’19”43), il bronzo invece al messicano Lopez Diaz (3’42”30).

Stefano Raimondi, dopo i tre ori, porta all’Italia un argento nella finale dei 100 stile libero combattuta a denti stretti contro gli australiani. Per un soffio vince Crothers che chiude a 51”02, seguito dall’italiano con 51”81. Bronzo a Gallagher che tocca a 52”75.