Mondiali di paraciclismo: l'Italia domina la cronometro di handbike

Mondiali di paraciclismo: l'Italia domina la cronometro di handbike

Mondiali di paraciclismo: l'Italia domina la cronometro di handbike

Dettagli della notizia

Sette medaglie d'oro, una d'argento e una di bronzo: gli azzurri del paraciclismo dominano le gare a cronometro di handbike dei Campionati del Mondo di Cascais, in Portogallo. E il medagliere sale a dieci.

Giorgio Farroni (T3), Roberta Amadeo (H2), Simona Canipari (H1), Paolo Cecchetto (H3), Luca Mazzone (H2), Francesca Porcellato (H3) e Fabrizio Cornegliani (H1) sono i nuovi campioni del mondo. E ancora: medaglia d'argento per Ana Maria Vitelaru e bronzo per Katia Aere (entrambe H5).

Un risultato straordinario per la squadra di Mario Valentini, che spiega: "“Non servono commenti dopo una giornata così, sono i fatti a parlare. E vi ricordo: è tutto già scritto”.

La passerella iridata per gli azzurri comincia con Giorgio Farroni, arrivato al sesto titolo mondiale: “Spero di conquistare il settimo domenica con la prova in linea. E' sempre un'emozione, qua si rappresenta l'Italia, un popolo intero. C'è responsabilità e tanta soddisfazione”. Successo in solitaria per Roberta Amadeo e Simona Canipari: “Abbiamo dato comunque il massimo, sono fiera di tenere alti i colori dell'Italia” commenta Roberta. E aggiunge Simona: “Dedico questa vittoria a Mario Valentini: grazie per aver creduto in me”.

Si torna a festeggiare nel pomeriggio con l'argento ed il bronzo nella categoria H5 femminile, rispettivamente grazie a Vitelaru e Aere. Ana Maria è “felicissima! E' un bellissimo risultato, considerando che è il mio secondo Mondiale e che vengo da un periodo difficile: per problemi di salute non ho potuto esserci nel 2019 ad Emmen. Oggi invece ci sono stata e alla grande. Questa sera si festeggia, ma da domani testa all'ultima sfida: la prova in linea”. Delusa invece Katia: “Potevo fare molto di più. La preoccupazione per il forte vento mi ha un po' annebbiato la testa, ed è un peccato. Sono contenta comunque di essere sul podio”.

Seconda medaglia d'oro per Paolo Cecchetto, dopo la vittoria dell'altro ieri con il Team Relay: “Oggi è il compleanno di mia figlia: questa vittoria è dedicata a lei”. Settimo posto finale nella stessa categoria per Federico Mestroni, mentre la new entry in nazionale Martino Pini conquista un ottimo 13esimo posto. In H5 invece nona piazza per Diego Colombari.

Primo gradino del podio ancora a tinte azzurre con Luca Mazzone: “Non immaginavo un risultato così potente, di forza. Due anni fa ho vinto di poco più di un secondo. Oggi mi aspettavo di vincere ma non con così tanto margine. In prospettiva delle Olimpiadi mi carica tantissimo”. La vittoria la dedica a sua moglie e suo figlio: “Sembra scontato, ma sono loro che subiscono i miei sacrifici. Fin da bambino sognavo di fare questa vita, ed è anche grazie a loro che sono arrivato fino a qui".

Spazio sul podio per Fabrizio Cornegliani, che arrivato al box azzurro si è lasciato andare ad un grido liberatorio, con un bellissimo sorriso stampato sul viso. E infine Francesca Porcellato, alla suo settimo oro in handbike: “E' sempre un'emozione, ogni volta è come ripartire da zero. L'età va su e le cose diventano sempre più difficili, ma io sono sempre qua. Ho tanti angioletti a cui dedicare questo oro: mio fratello, mio papà, Mauro Valentini. Quando sono arrivata ho guardato in cielo e ho pensato a loro. E mezza medaglia è anche di mio marito. Facciamo tanti sacrifici assieme, ma quando raccogli poi è bellissimo”.

Media

Direttiva per la qualità dei servizi on line e la misurazione della soddisfazione degli utenti

Commenta la seguente affermazione: "ho trovato utile, completa e corretta l'informazione."
  • 1 - COMPLETAMENTE IN DISACCORDO
  • 2 - IN DISACCORDO
  • 3 - POCO D'ACCORDO
  • 4 - ABBASTANZA D'ACCORDO
  • 5 - D'ACCORDO
  • 6 - COMPLETAMENTE D'ACCORDO

Il presente modulo utilizza i cookies di Google reCaptcha per migliorare l'esperienza di navigazione. Disabilitando i cookie di profilazione del portale, il form potrebbe non funzionare correttamente.